Basket

Grande vittoria a Barcellona per il Roca Team

Chiude in tranquillità sul 77 a 67 e si porta a casa una bella soddisfazione e serie di considerazioni utili per la fine della regular season e per l'inizio dei playoff

Principato di Monaco. Il record ogni epoca dei punti segnati in Eurolega da parte di Mike James non è arrivato, ma in compenso il Roca Team esce da Barcellona con una vittoria per 77 a 67 che consolida una posizione in classifica, la quarta, che garantisce il vantaggio del fattore campo nei playoff.

Ma questa partita, nella quale abbiamo avuto come appassionati di questo gioco la gioia di vedere il ritorno in campo di Ricky Rubio, dopo un periodo difficile per riprendere la sua salute mentale, era iniziata nel peggiore dei modi per il Monaco, impreciso, lento e troppo molle in difesa, tanto da concedere al Barca canestri facili, con Laprovittola che colpiva da dietro l’arco con tanto spazio, col sempreverde Vesely a dominare sotto le plance, per fissare un punteggio di 21 a 12 che chiudeva un primo quarto deficitario sotto tutti gli aspetti.

Il secondo quarto inizia con un parziale di 6 a 0 per il Roca Team, e questo parziale è il manifesto di un cambio di mentalità, di un cambio di passo del quale il primo protagonista è Strazzel, partito in quintetto al posto dell’assente Jordan Loyd, cui sì aggiunge un incredibile e brillante Donta Hall, che cancella in tutti i sensi Hernangomez e addirittura si inventa uomo assist per Blossomgame.

Ma è proprio il giovane play ex Asvel a mettere in campo personalità in grande dose, dialogando con Mike James e non soffrendo per nulla il confronto con avversari esperti e di grande classe come Satoransky e Ricky Rubio, prendendosi la squadra sulle spalle e restando in ritmo, senza mai forzare.

Solo un ingenuità di Jaiteh, che manda in lunetta Laprovittola per tre liberi permette ai catalani di chiudere il primo tempo in vantaggio per 35 a 33, ma la sensazione è che il secondo quarto sia stato il segnale di una decisa inversione di rotta. Ed infatti si ricomincia dopo l’intervallo lungo con un momento di dominio di Motiejunas, che infila due triple in sequenza, e con un gancio ed un appoggio fa 10 punti in rapida successione, apre il divario e in realtà chiude la partita, lasciando a Mike James, fino a quel momento assai calmo e quasi nascosto nelle pieghe della gara il compito di mettere la parola fine a questa partita: 17 punti, 8 rimbalzi e 4 assist, che ben si combinano coi 13 di Strazzel, i 10 di Donta Hall e i 10 di Blossomgame.

A fine del terzo quarto siamo già 60 a 51 per il Roca Team, e al Barca resta la forza per tentare un rientro all’inizio dell’ultimo periodo, arrivando fino a meno 5 per poi cedere e lasciare libera la strada per la vittoria al Roca Team, che chiude in tranquillità sul 77 a 67 e si porta a casa non solo una bella soddisfazione, perché vincere a Barcellona è sempre tanta roba, ma anche una serie di considerazioni utili per la fine della regular season e per l’inizio dei playoff.

In primo luogo, la festa per il record di punti ogni epoca in Eurolega di Mike James è probabilmente solo rimandata a giovedì prossimo, contro la Stella Rossa, alla Salle Gaston Médecin: 12 punti sono davvero alla portata del nativo di Portland, e della sua squadra. Perché, e questo è il secondo punto, il Monaco oggi è la squadra di Mike James, e la cosa davvero rilevante è che in queste stagioni monegasche il nativo di Portland è cambiato in profondità, restando un giocatore offensivamente devastante ma imparando a gestire, ad assecondare il ritmo della gara e a muoversi in ritmo coi compagni.

E come tutte le squadre che si rispettino, questo Roca Team sa essere unito e compatto, aspetta, non va in ansia da prestazione e sa trovare nelle sue pieghe gli uomini e le maniere per volgere a suo favore anche le situazioni più difficili: e di queste doti, di questa capacità di superare gli ostacoli ce ne sarà bisogno nei prossimi mesi.

Marco Ghisalberti Streambasket.com