Il caso

500 studentesse in piazza a Imperia: «Auricchia si dimetta. le scuse non bastano»

«Non vogliamo più accettare un sistema che ci vuole sempre più discriminate e sempre più lasciate indietro»

Imperia. Cinquecento studenti e studentesse in piazza per chiedere le dimissioni del preside Auricchia, del Liceo Vieusseux, a seguito delle sue vergognose dichiarazioni sessiste e patriarcali. Il corteo, partito da piazza Roma, è arrivato per l’ora di pranzo in piazza della Vittoria.

«La grande partecipazione studentesca di oggi – dice Anna Vianello, della Rete degli Studenti Medi di Imperia – è il segnale che la comunità studentesca imperiese vuole dare per esprimere la sua più totale contrarietà a un sistema patriarcale che viene perorato all’interno dell’istituzione scolastica. Non siamo state a guardare e continueremo la nostra lotta per chiedere le dimissioni di chi fa parte della comunità educante pur essendo un esempio totalmente diseducativo».

La protesta ha per oggetto il totale contrasto a questo sistema di società, che, secondo la Rete degli Studenti Medi, deve essere totalmente ribaltato. «Non vogliamo più accettare – aggiunge Bianca Fabbri, della Rete degli Studenti Medi di Imperia – un sistema che ci vuole sempre più discriminate e sempre più lasciate indietro. Non vogliamo neanche accettare che, quando vengono commessi atti di maschilismo, chi li ha commessi si giustifichi con una presunta ironia o millantando una quanto mai inopportuna libertà di pensiero. Auricchia si deve dimettere e deve farlo subito».

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