Circonvenzione di incapace, indagati il notaio Gianni Donetti e l’avvocato Salvatore Sciortino

8 febbraio 2024 | 10:57
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Circonvenzione di incapace, indagati il notaio Gianni Donetti e l’avvocato Salvatore Sciortino

Spuntano i primi nomi nell’indagine della guardia di finanza coordinata dalla procura di Imperia

Sanremo. Sono il notaio sanremese Gianni Donetti,l’avvocato Salvatore Sciortino e il neurologo Franco Traverso tre degli indagati dalla procura di Imperia per circonvenzione di incapace nell’ambito dell’inchiesta del comando provinciale della guardia di finanza di Imperia, coordinato dal procuratore capo, Alberto Lari, e diretta dal sostituto procuratore, Maria Paola Marrali, al termine di delicate indagini afferenti alla circonvenzione di una novantunenne psicologicamente vulnerabile. L’inchiesta ha portato al sequestro preventivo di quasi tre milioni di euro.

Secondo la ricostruzione della procura, la vicenda ha riguardato le condotte illecite di quattro persone – tra le quali figurano, appunto, Donetti, Sciortino e Traverso-, volte ad approfittare della notevole compromissione delle facoltà volitive della vittima per indurla a compiere un atto giuridico, consistente in un testamento per atto pubblico, a favore della sorella, estromettendo l’altro fratello dal cospicuo asse ereditario. La quarta persona indicata è la nipote della vittima.

In particolare, l’avvocato Sciortino del foro di Imperia, in virtù del suo ruolo di amministratore di sostegno dell’anziana, mediante visita medica neurologica eseguita da un professionista compiacente, avrebbe ottenuto una certificazione inerente alla capacità di testare della vittima e, successivamente, grazie a un notaio, Gianni Donetti, le avrebbe fatto redigere un testamento istituendo erede, per l’appunto, la sorella e, in caso di rinuncia, la nipote.