Sanremo2024, serata record. Sindaco Biancheri: «E’ questa la città che ci piace»

7 febbraio 2024 | 12:31
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Sanremo2024, serata record. Sindaco Biancheri: «E’ questa la città che ci piace»

Un Festival che ha già battuto ogni record, visto che a guardarlo sono state 10,9 milioni di persone

Sanremo. «Ieri ho avuto la fortuna di essere all’Ariston: canzoni stupende, un ritmo eccezionale, la serata è volata, è stata piacevolissima. Durante il collegamento, avrei voluto essere anche in piazza Colombo: era qualcosa di straordinario con la città piena di gente. E’ questa la Sanremo che ci piace e che vogliamo vivere nei prossimi giorni».

Lo ha detto il sindaco di Sanremo Alberto Biancheri aprendo la seconda conferenza stampa della 74esima edizione del Festival della Canzone Italiana.

Un Festival che ha già battuto ogni record, visto che a guardarlo sono state 10,9 milioni di persone. «Un dato stra-meritato per Amadeus, per Fiorello e per tutti gli uomini e le donne della Rai che lavorano incessantemente», ha commentato Biancheri.

«Quello andato in scena ieri sera sul palco del Teatro Ariston è stato uno spettacolo straordinario che non è semplice ‘intrattenimento’ o una rassegna di canzoni: intorno alla musica, Amadeus – insieme a Marco Mengoni e con la complicità di Fiorello – ha costruito uno spettacolo fatto di leggerezza, ma capace anche di offrire spunti di riflessione sul tempo nel quale viviamo, sulle sue luci e sulle sue ombre». Così l’amministratore delegato Rai Roberto Sergio e il direttore generale Giampaolo Rossi dopo la prima serata del 74° Festival della Canzone Italiana.
«Ad Amadeus, insieme a un grande ‘in bocca al lupo’ per il prosieguo del Festival – aggiungono Sergio e Rossi – va il nostro ringraziamento per essere, come Direttore artistico e padrone di casa, un grandissimo interprete dello spirito del Servizio Pubblico, capace di includere, di divertire, di parlare un linguaggio veramente universale e di liberare tutta l’energia della musica. Davvero per tutti. E un grazie a tutte le donne e gli uomini della Rai che sono dietro questa immensa macchina produttiva, quasi unica in Europa. Sono loro la nostra vera forza. Grazie, infine, a tutti i giornalisti che finalmente – dopo tre anni difficili – sono tornati in gran numero a questo Festival e contribuiscono al suo racconto e al suo successo».