Sanremo, musica per gli occhi e messaggi d’amore

Sanremo. Non è solo il Festival delle canzonette ma anche dei messaggi. Da quelli politici che hanno fatto storia, a quelli commerciali che sono al vaglio di Agicom, a quelli di strada, Sanremo fa sempre parlare e scrivere.

Mentre la città inizia a canticchiare le frasi delle canzoni che sono rimaste in mente dalla prima serata, le vie si popolano di murales, adesivi e frasi di ogni sorta. Lo scorso febbraio erano comparsi disegni, presenti ancora oggi, con Amadeus maratoneta e Gianni Morandi insieme al numero 73, la precedente edizione del Festival, in una stradina in prossimità di piazza Borea D’Olmo, a pochi passi dal teatro Ariston.

Da qualche giorno è apparso un nuovo murales: Amedeus, Fiorello e al centro e i nomi dei cantanti in gara intorno. Ma questa è anche l’edizione dell’Aristonello e non poteva mancare un disegno con il cast di Viva Rai 2.

Presente anche una poesia, di autore ignoto, romanticamente strappata dalle intemperie del tempo o dai passanti. Un messaggio per chiunque voglia leggerlo, una poesia o l’ ispirazione per una prossima canzone.