Protesta dei sindacati davanti alla prefettura per dire NO alle morti sul lavoro

21 febbraio 2024 | 16:59
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Protesta dei sindacati davanti alla prefettura per dire NO alle morti sul lavoro
Protesta dei sindacati davanti alla prefettura per dire NO alle morti sul lavoro
Protesta dei sindacati davanti alla prefettura per dire NO alle morti sul lavoro
Protesta dei sindacati davanti alla prefettura per dire NO alle morti sul lavoro

Al presidio hanno partecipato diverse sigle sindacali come la Fiom, la Cgil e la Uil che hanno espresso le proprie preoccupazioni

Imperia. Nel primo pomeriggio di mercoledì 21 febbraio numerosi rappresentanti sindacali si sono riuniti davanti alla prefettura di Imperia per protestare contro le morti sul lavoro.
Al presidio hanno partecipato diverse sigle sindacali come la Fiom, la Cgil e la Uil che hanno espresso le proprie preoccupazioni sulle troppo vittime degli ambienti di lavoro.
“Basta morti sul lavoro” ha dichiarato Paolo Marengo della Fiom Imperia “è una piaga che ormai si ripete da troppi anni, siamo in presenza di numeri  costanti perchè il fatto che muoiano tre persone al giorno ormai succede da troppi troppi anni e non è più una cosa tollerabile”.

“Si tratta di un presidio importante ed altrettanto una protesta indispensabile” ha aggiunto Tiziano Tomati, segretario della Cgil Imperia “siamo qua per dire basta morti sul lavoro, quella di Firenze è stata una tragedia purtroppo annunciata, ora noi siamo qua con lo sciopero indetto dagli edili e dai metalmeccanici della Cgil e della Uil, siamo a supporto di questa manifestazione e di questa rivendicazione per dire basta alla poca sicurezza sul lavoro data soprattutto dagli appalti al massimo ribasso, alla liberalizzazione dei subappalti e in concomitanza alla carenza di personale ispettivo sia da parte dell’asl che da parte dell’ispettorato del lavoro”.
“Oggi noisiamo al finaco dei nostri colleghi di Uil e Cgil perchè le morti sul lavoro riguardano tutti noi” ha spiegato Ronca Riccardo della Uil Fpl del ponente ligure “non ci si può nascondere dietro un dito e non si può far finta che questo problema non esista”.
“Basta con i morti sul lavoro” ha concluso il geometra William Amoretti della Federazione Italiana Lavoratori Legno, Edili e Affini “le vittime di Firenze hanno creato un eco in tutta Italia perchè i rischi e i pericoli ci sono anche qua a Imperia e riteniamo che la pistola con la roulette russa è carica e pronta a sparare anche su questo territorio, è questione solo di tempo”.