Prestazione fenomenale per il Roca Team che ritrova se stesso contro il Partizan

Principato di Monaco. La storia questa sera si ferma a Monaco, perché nella serata in cui il Roca Team ritrova se stesso ed annichilisce un buon Partizan Mike James diventa il secondo marcatore ogni epoca in Eurolega, e per festeggiare sforna un’altra prestazione fenomenale. La sfida degli Obradovic va in scena alla Salle Gaston Médecin, ed è coach Sasha che prova a sorprendere l’illustre collega con una uomo aggressiva che lancia subito il Roca Team, sorretto da un Jaiteh preciso ed incisivo e guidato come sempre da Mike James: ma il primo allungo monegasco viene subito fermato dal Partizan, che resta a contatto e prova, con pazienza, ad arginare le folate dei padroni di casa.

È anzi l’ingresso di Kaminski al posto di uno spento Caboclo a dare equilibrio al Partizan, che con difesa attenta e precisione in attacco recupera e sorpassa e con una tripla dell’ex Milano Punter fissa il punteggio del primo quarto sul 16 a 14 per il team di Belgrado, e la sensazione è che questa non sarà una partita facile.

Il secondo quarto inizia con intensità da ambo le parti, due triple a fil di sirena di Loyd e Okobo tengono in rotta il Roca Team, ma il Partizan non cede un millimetro, continua il suo piano partita ordinato e difende sempre di squadra, rendendo la vita difficile all’attacco monegasco, fino a che Blossomgame con la tripla del 30 a 26 obbliga il Partizan a chiamare timeout : ma anche qui c’è la mano del nativo di Portland.

Ed è proprio sull’asse James – Blossomgame che il Monaco prova un altro allungo a suon di triple e di giocate ad alta intensità, con John Brown III che alza il volume in difesa, Donta Hall che inchioda un assist di James e Punter che con un tiro a fil di sirena fissa il 44 a 38 che porta all’intervallo lungo.

Dopo un secondo quarto ad alto punteggio, il terzo inizia con le difese più in controllo, ma è ancora la presenza di Jaiteh sotto le plance a tenere avanti il Roca Team, a permettere ai monegaschi di restare al comando della partita e tenere sempre a distanza i serbi, che non flettono mai, trovando sempre il modo di recuperare le folate offensive monegasche, finché un appoggio in transizione di Okobo fissa il 56 a 48 che convince un ormai purpureo Zelko Obradovic a chiamare timeout.

Ma il Partizan ha una dote delle grandi squadre, non si arrende mai, e trascinato dal suo leader Kevin Punter riesce una volta di più a rientrare, nonostante Caboclo non valga Kaminski, fuori dopo il quarto fallo, e arriva al meno due prima che Mike James dalla linea della carità fissi il 65 a 61 che segna la fine del quarto.

Una transizione di Loyd e una persa dei serbi aprono l’ultimo quarto, è questa volta la fuga del Roca Team sembra essere quella giusta, e quando con una tripla senza senso Mike James diventa il secondo marcatore nella storia di Eurolega la Salle esplode di gioia, mentre Jaiteh continua a dominare nel pitturato, provocando il rientro di Kaminski e un ulteriore sforzo dei serbi per rientrare in partita.

Ma è la difesa questa sera l’arma del Monaco, una difesa aggressiva, lucida, di squadra, che recupera palloni su palloni, e lancia Okobo che inchioda il 79 a 66 che è una seria ipoteca sul risultato finale. Sono ancora loro, James e Jaiteh a mettere a referto i punti che fissano il risultato finale, 85 a 70, portano Mike James al secondo posto nella storia di Eurolega per punti segnati e ci riconsegnano un Roca Team capace di tenere il Partizan a soli 9 punti segnati nell’ultimo quarto, capace di provocare una autentica emorragia di palle perse dai serbi (16 contro le sole 6 monegasche), ci riconsegnano una squadra dove la difesa è la base granitica su cui si appoggiano le certezze in attacco.

Una squadra che ha in Mike James un leader tecnico ed emotivo da tutti riconosciuto e che tutti seguono, una squadra che finalmente parla ancora il linguaggio delle vittorie. Venerdì arriva il Fener, non c è tempo per distrarsi, perché bisogna sempre dare tutto, e anche di più: Daghe Munegu non è solo uno slogan, adesso è tornato ad essere una forza in Eurolega.

Marco Ghisalberti Streambasket.com