Livelli essenziali di assistenza, Toti: «Sanità ligure capace di dare risposte ai cittadini»

Per quanto riguarda l’area distrettuale il punteggio passa da 85.02 a 86.81 (sesto posto a livello nazionale). Per l’area ospedaliera si passa da 68,29 a 76,67
Genova. «La sanità ligure si conferma ancora una volta capace di dare risposte concrete ai cittadini, nonostante le difficoltà causate non solo dalla pandemia, ma dalla necessità di recuperare le prestazioni forzatamente lasciate in attesa in quella fase, e nonostante le difficoltà, di livello nazionale, per quanto riguarda il personale. Anche di fronte a questo, i numeri certificano come i valori del 2022 per quanto riguarda l’area distrettuale (in cui rientrano specialistica ambulatoriale, assistenza territoriale e cure domiciliari) e l’area ospedaliera facciano registrare una crescita importante rispetto all’anno precedente».
Così il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti e l’assessore alla Sanità Angelo Gratarola a commento dei risultati dei LEA (livelli essenziali di assistenza) delle regioni italiane.
Per quanto riguarda l’area distrettuale il punteggio passa da 85.02 a 86.81 (sesto posto a livello nazionale). Per quanto riguarda invece l’area ospedaliera si passa da 68,29 a 76,67: su questo capitolo la Liguria è una delle regioni che fa registrare una crescita maggiore dei punteggi nel 2022 rispetto al 2021.
Il commento della Lista Toti sulla diffusione dei dati sul rispetto dei Lea in Regione Liguria: «Per tutti quelli che ogni giorno parlano di una Sanità allo sfascio e dell’inerzia della Regione, oggi sono stati resi noti i dati sui Lea, i livelli essenziali di assistenza che devono essere forniti ai cittadini. E la Liguria è una delle Regioni italiane che cresce di più nel rispetto dei Lea. Sono tre le aree analizzate in questa stima: in due di esse la Liguria è nelle primissime posizioni, con valori di soddisfazione dei parametri. Nell’area distrettuale si è saliti dal punteggio di 85.02 già alto a 86.81, che ci vede al sesto posto in Italia. Nell’area ospedaliera si è registrata la performance migliore di crescita, da 68.29 a 76.67 in un anno. L’unico parametro sotto media è quello della prevenzione, legato ai numeri delle vaccinazioni. Ma proprio per questo deve essere aggiornato e non è al momento analizzabile, esattamente come avviene in molte regioni italiane. Dati che indicano con chiarezza una sola cosa: la Sanità in Liguria è in continuo miglioramento. Non lo diciamo noi, lo dicono valutazioni terze e oggettive. Valutazioni che zittiscono le continue speculazioni in arrivo ogni giorno dalle opposizioni per basso interesse di tornaconto politico, che gettano discredito sul nostro sistema sanitario regionali e su quanti ogni giorno operano per migliorare i livelli di assistenza ai pazienti».