«Lasciatemi cantare sono un italiano», le luminarie di Toto Cotugno accendono il Festival

1 febbraio 2024 | 20:18
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Ad accenderle è stato Amadeus insieme al primo cittadino matuziano circondati da una folla di persone

Sanremo Manca meno di una settimana al Festival della Canzone Italiana, edizione 74, e l’atmosfera si fa sempre più calda. Primo assaggio di kermesse si è avuto stasera, intorno alle 19.30, quando sono state accese le luminarie dedicate all’indimenticato Toto Cotugno, “l’italiano” della musica leggera. Ad accenderle è stato Amadeus insieme al primo cittadino matuziano circondati da una folla di persone. Lo showman è arrivato al pulsante rosso dell’accensione, situato alla fine del green carpet, accompagnato dal sindaco Alberto Biancheri. Ad attenderlo gli amministratori comunali, Alessandro Il Grande, Mario Robaldo, Giuseppe Faraldi, Lucia Artusi, Sara Tonegutti, Marco Viale, Simona Moraglia. All’accensione delle luminarie è partita anche la canzone forse più famosa del cantante, appunto “L’italiano”

L’iniziativa, realizzata in collaborazione con Carosello Records, vuole omaggiare il cantautore da oltre 100 milioni di copie, uno degli esponenti della musica italiana più noti nel mondo, che ha saputo portare la semplicità e la tradizione della canzone italiana all’estero. Toto Cutugno ha partecipato per ben 15 volte al Festival di Sanremo, aggiudicandosi la vittoria nel 1980 con il brano “Solo noi”. Nel 1990 ha rappresentato l’Italia all’Eurovision Song Contest, vincendo con il brano “Insieme 1992”. Cutugno è stato un vero uomo di spettacolo, capace di passare con estrema disinvoltura dal cantautorato alla conduzione televisiva.

Ecco l’incipit delle scritte appese da via Matteotti fino al Centrale:
Lasciatemi cantare
Con la chitarra in mano
Lasciatemi cantare
Sono un italiano