La storia di Marley, il cane cieco abbandonato e poi adottato è arrivato a Sanremo
È il primo cane cieco d’Italia a entrare nella Protezione civile per la ricerca delle persone scomparse e la sua storia verrà raccontata a Casa Sanremo
Sanremo. Un ospite speciale Sanremo 2024. Non salirà sul palco dell’Ariston ma la storia del cane Marley verrà raccontata a Casa Sanremo.
Marley, un pastore tedesco abbandonato al canile perché cieco, avrebbe dovuto essere soppresso ma grazie a due persone speciali, Marco Chimenti e Carlotta Nelli di Pisa, ha trovato una nuova casa e da quel giorno la sua vita «è a colori» come scrive sul suo profilo Instagram che conta 100 mila follower. Marley è il primo cane cieco d’Italia a entrare nella Protezione civile per la ricerca delle persone scomparse.
«Io e il papy – si legge sul profilo Marley_supercane – emozionati alle stelle, del resto è normale siamo al Festival di Sanremo».
Nella foto postata sul profilo instangram si vede il pastore tedesco sul green carpet con un coloratissimo guinzaglio. «In questa foto – prosegue il post – sta meravigliosamente bene sulla passerella che conduce all’Ariston: da solo, senza bisogno che il conduttore tenga il guinzaglio, in mezzo ad una moltitudine di persone. Ancora una volta sempre più orgogliosi di lui, del suo carattere equilibrato, del suo saper essere da bosco in riviera. Non averlo fatto vivere sotto una campana di vetro ci permette di fargli vivere serenamente qualsiasi esperienza».
La sua storia è raccontata anche dal libro “Marley super cane, la vita a colori di un cane cieco” dove viene raccontata «la vita di un cane, Marley, attraverso una definizione che forse può sembrare- si legge nella trama del libro – un paradosso, perché Marley, venuto alla nascita in un allevamento di Bari, è nato cieco. E, all’inizio, i primi mesi sono stati veramente bui: abbandonato in un canile proprio per il suo handicap ha cercato di adattarsi a quella nuova situazione».