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Imperia, presentati i bandi regionali Fondo Europeo Sviluppo Regionale

22 febbraio 2024 | 11:42
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Riguardanti la modernizzazione logistica, sviluppo competenze, efficientamento energetico, economia circolare, nuove norme per accedere ai finanziamenti della Cassa Artigianato Liguria e Cassa Commercio Liguria

Imperia. Presentati bandi del FESR (Fondo Europeo di Sviluppo Regionale) 2021/2027 in sinergia tra Regione Liguria rappresentata dall’assessore allo Sviluppo economico Alessio Piana, il  Sistema Camerale e le associazioni di categoria. Un plafond di 52 milioni di euro che mira a sostenere la competitività delle attività liguri.

Nello specifico 39 milioni di “Garanzia Artigianato Liguria” e “Cassa Commercio Liguria”, strumenti dedicati all’accesso al credito agevolato delle imprese dell’artigianato e del commercio, che, dal prossimo 1° marzo 2024, consentiranno a tutti gli interessati del settore di richiedere finanziamenti a tassi agevolati e garantiti da Regione Liguria. Possibilità per alcune tipologie di imprese come quelle di qualità, giovani, femminili, storiche, neo costituite e dell’entroterra di richiedere un contributo a fondo perduto (fino a 30 mila euro a domanda) a copertura del 50% degli investimenti effettuati. Attive, invece, le misure presentate in favore degli investimenti in efficientamento energetico (10 milioni, scadenza: 29 febbraio), economia circolare (1 milione, scadenza: 17 marzo), competenze aziendali (1 milione, scadenza: 15 marzo) e innovazione e digitalizzazione delle imprese logistiche (1 milione, scadenza: 29 febbraio).

«Ci sono diversi strumenti e misure, quelle che cubano la dotazione economica più impattante- spiega l’assessore regionale allo Sviluppo economico Alessio Piana– sono quelle relative agli artigiani e commercianti, garanzia artigiana e cassa commercio che danno la possibilità a tutte le imprese che rientrano in queste categorie di poter rinnovare le proprie attività, di poter fare investimenti ed azioni in direzione del supporto e della crescita della propria attività economica ed artigianale. Poi ci sono bandi legati ad altre imprese, uno sull’economia circolare, uno sull’efficientamento energetico, uno sulla crescita professionale e quindi sulla specializzazione e formazione del personale all’interno delle aziende e uno sulla digitalizzazione della logistica».

«Gli strumenti legati soprattuto al commercio e all’artigianato – conclude Piana- hanno portato ricadute importanti sul territorio imperiese, circa 6 milioni erogati e 320 le imprese che hanno beneficiato di queste misure. Numeri che ci hanno indotto a replicare lo strumento, migliorando ed ascoltando le esigenze degli operatori e quindi la presentazione di oggi verte proprio su queste novità».

«Bandi importanti per le imprese-aggiunge Enrico Lupi, presidente di Camera di Commercio Riviere di Liguria-  perché Cassa per il commercio e per l’artigianato investono l’ossatura economica della nostra regione che è a fortissima vocazione di terziario, commercio ed artigianato. Vi è molta attesa, la Regione ha fatto uno sforzo finanziario molto importante credo che questa sinergia tra sistema camerale, Regione Liguria, Associazioni di categoria e imprese sia estremamente fruttuosa e produttiva, cominciamo a lavorare subito ed attendiamo grandi risultati».