Da Melegnano al Festival, i trattori alle porte di Sanremo: «Amadeus mantenga la promessa»

8 febbraio 2024 | 06:47
Share0

Sono 7 i primi mezzi agricoli arrivati dopo 270 chilometri di strada percorsa a 40 all’ora

Sanremo. Sono arrivati alle porte di Sanremo alle 6 in punto di questa mattina i primi trattori dell’omonima protesta che da giorni sta scuotendo l’Italia e l’Europa.

Sette in tutto i mezzi agricoli partiti ieri sera intorno alle 20 da Melegnano (Milano) che hanno raggiunto la Città dei fiori all’alba di oggi dopo oltre 270 chilometri percorsi a una velocità media di 40 all’ora.

«Noi ci siamo, ora tocca ad Amadeus mantenere la promessa di dare spazio alle nostre istanze sul palco dell’Ariston». Sono queste le prime dichiarazioni degli agricoltori accolti da due camionette della guardia di finanza in via Frantoi Canai a Bussana, a ridosso del mercato dei fiori di Valle Armea, dove per regioni di sicurezza e spazi i trattori saranno trattenuti in attesa delle decisioni di Amadeus e della Rai.

«Siamo stati molto contenti che Amadeus abbia parlato di noi, perché è un po’ di giorni che stiamo facendo questa protesta e, diciamo così, abbiamo accettato il loro invito e ci sembrava giusto presenziare, anche con pochi mezzi, visto che la strada era lunga e non tutti hanno avuto la possibilità di venire – ha dichiarato Angelo Panigada, portavoce del gruppo di agricoltori di Riscatto Agricolo – Però la presenza andava fatta e siamo venuti molto volentieri. Noi siamo qua, se c’è la possibilità di parlare con loro o qualsiasi altra possibilità ci diano, siamo qua a disposizione».

Qualora Amadeus mantenesse la promessa, cosa direte al popolo italiano? «Vogliamo farci conoscere per come siamo, siamo agricoltori di vario genere e diremo che secondo noi la visione dell’Europa dove stiamo andando non è quella giusta perché vedendo anche gli altri stati non è soltanto un problema italiano, ma un problema di visione d’Europa. Vogliamo dire che la direzione secondo noi è sbagliata, c’è rivedere qualche progetto. Siamo qui per farci vedere, niente di più. Amadeus ci ha dato questa opportunità, speriamo di sfruttarla al massimo. Siamo qua per far vedere che siamo pronti per lavorare ancora, tutto qui», risponde Panigada.

A chi solleva obiezioni dicendo che le proposte di legge siano rivolte a sostenibilità ambientale, anche dei terreni agricoli, gli agricoltori replicano: «Questa cosa della sostenibilità ambientale è tanta pubblicità. La questione è che se ci dicono di non usare determinate cose o cambiare coltivazioni, devono darci una alternativa serena, fattibile e sostenibile per noi. Noi siamo favorevoli a proposte e cambiamenti ma nel verso del benessere, del cibo più sano. A noi sta bene, ma la questione è che deve essere sostenibile per tutti: per noi ma anche per il prodotto finale, che andrà a essere venduto nei supermercati, nei piccoli negozi, anche alla vendita diretta, che costerà sempre di più e giustamente noi andiamo a comprare come tutte le altre persone e non è sostenibile. Chiediamo soltanto una revisione di questo progetto perché facciamo fatica a starci dentro».

Agricoltori trattori Sanremo
I trattori a Sanremo
I trattori a Sanremo
I trattori a Sanremo
Trattori Sanremo Bussana