Corruzione, spaccio, peculato in commissariato a Sanremo: pm chiede sei condanne

I fatti risalgono al 2021
Sanremo. Il pubblico ministero del tribunale di Imperia, Luca Scorza Azzarà, al termine della sua requisitoria, ha chiesto sei condanne per altrettante persone a processo per corruzione, spaccio, peculato e altri reati.
Tra gli imputati, che hanno scelto il rito abbreviato, anche alcuni poliziotti in servizio presso il commissariato di Sanremo. In particolare, la pubblica accusa ha chiesto una condanna a 3 anni e 10 mesi per Christian Borea, all’epoca assistente di polizia, a cui vengono contestati diversi capi di imputazione per reati commessi tra il 19 gennaio e il 16 giugno del 2021. C’è poi Alessio Olivieri, assistente di polizia originario di Genova, per il quale è stata chiesta una pena di 2 mesi.
Gli altri imputati sono Jalil Oujjet (7 anni) marocchino, residente a Sanremo; Omran Moulod Merssal Asara (5 anni), nato in Libia, irreperibile; Saimir Biti (6 anni), albanese, abitante a Sanremo e Karima Belhoue (1 anno e 4 mesi), mamma di Oujjet, accusata di percepire il reddito di cittadinanza in modo illegittimo.
Il collegio difensivo è composto dagli avvocati: Alessandro Mager, Luca Ritzu, Alessandro Moroni, Salvatore Sciortino, Alessandro Sindoni, Bruno Di Giovanni e Loris Pizzolla.