City manager per il Festival, Berio (Sanremo On): «Ottima idea»

La proposta lanciata da Eddy Anselmi, storico di musica leggera e tra gli autori di Eurovision
Sanremo. «Ho letto oggi su un quotidiano nazionale l’intervento sul futuro del Festival di Eddy Anselmi, storico di musica leggera e tra gli autori di Eurovision, e condivido l’analisi – dichiara Roberto Berio, presidente di Sanremo On – . Ritengo importante la figura di un City manager che vada ad affrontare con professionalità tutte le esigenze del Festival e le vada a contemperare con le esigenze della città. Occorre lavorare anno dopo anno con una visione precisa, un piano concordato ed una nuova gestione degli spazi che vada incontro alle necessità della macchina festivaliera ma che esalti anche Sanremo senza soffocarla».
«Ieri sera – continua Berio – ho visto con piacere anche la trasmissione sulla storia del Festival e mi sono pure rivisto, perché come ufficio stampa ho lavorato tre anni con Ravera, Baudo, Aragozzini e un anno anche come consulente della Rai. E mi sono ricordato che passerella e Palarock (quello vero) li avevamo già sperimentati allora, con personaggi top a livello mondiale.
I tempi ovviamente sono cambiati, ma tutto si può fare e migliorare con l’Ariston centrale e coadiuvato, l’evento diffuso in città ma con un piano ben studiato e organizzato, valorizzando anche alberghi ed esercizi commerciali che sul Festival investono molto.
Questo schema di lavoro – aggiunge Berio – può essere traslato anche nella collaborazione con l’assessore al turismo per la programmazione per tempo – oggi assente – delle manifestazioni, con pubblico e privati in sinergia, e per la messa a sistema della importanti infrastrutture turistiche di Sanremo, leggi pista ciclabile, campo golf e campo ippico, oggi non in perfetta forma per così dire e che possono e devono essere rilanciate. Accanto al prodotto ben confezionato occorrerà, infine, come ho già avuto modo di dire, che la città si presenti ai turisti e ovviamente ai sanremesi ben curata nell’arredo urbano, pulita, con le strade senza buche, ovvero come Sanremo si merita».