Agente della municipale aggredito a Bordighera, il racconto della vittima: «Violenza gratuita»
17 febbraio 2024 | 08:33
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Il responsabile è stato condannato ieri a una pena di 4 mesi
Bordighera. «Il responsabile dell’aggressione ai miei danni si è reso per ben due volte protagonista di atti simili contro personale della polizia locale di Bordighera, ovvero contro il sottoscritto». Inizia così la lettera di precisazioni inviata al nostro giornale dall’agente della polizia locale di Bordighera che l’altro ieri è stato aggredito in un locale pubblico da un imprenditore della zona, condannato per direttissima a 4 mesi di reclusione.
Continua l’agente: «La resistenza del soggetto, per la quale l’uomo è stato condannato a seguito di patteggiamento in sede di direttissima, è la stessa esercitata nei confronti di tutti gli operatori di polizia locale e di Stato che cercavano di fermare la sua furia aggressiva, i quali sono rimasti certamente contusi all’atto dell’arresto e dell’ ammanettamento».
«La colluttazione scaturita all’interno di una nota attività di ristorazione in centro è avvenuta immotivatamente. Mi trovavo in borghese e fuori orario di servizio e non avevo proferito alcunché. Nelle fasi concitate della aggressione, ho esercitato il mio legittimo diritto di difesa, cercando di contenere la furia dell’aggressore».
Conclude il vigile: «In merito invece alla mia intransigenza, si rappresenta che il medesimo continuerà a fare il proprio dovere, con o senza aggressioni, nel rispetto sempre della legalità e delle persone. E che nessun fatto può essere fatto apparire come una sorta di intimidazione, sostenuta dai vari utenti social che verranno querelati nei tempi e nei modi previsti dalla normativa penale vigente».
