Viticoltura, salgono a 30 gli ettari minimi di assegnazione garantita. La soddisfazione di Coldiretti
«Siamo molto orgogliosi di questo decreto ed è una grande vittoria sindacale – commentano Gianluca Boeri e Bruno Rivarossa, Presidente di Coldiretti Liguria e Delegato Confederale – Abbiamo partecipato ai tavoli organizzati dall’Assessore all’agricoltura della Regione Liguria Alessandro Piana per ottenere la soglia minima dei 30 ettari. Vederlo realizzare ci riempie di soddisfazione»
Genova. Arriva la firma ufficiale del Ministro per l’Agricoltura e i Trasporti Francesco Lollobrigida con il quale viene modificato il decreto del 19 dicembre 2022 aggiornato il 12 dicembre 2023 in tema di norme nazionali sul sistema di autorizzazioni per nuovi impianti. Con tale decreto viene rideterminata la superficie minima di assegnazione. In altre parole: se prima la superficie minima messa a disposizione per la Regione Liguria era di circa 15 ettari, adesso, con tale modifica, si innalza a 30 ettari. Il tutto indipendentemente dal calcolo dell’1% della superficie vitata regionale.
Ciò significa che la nostra regione Liguria, così come anche la vicina Valle d’Aosta, trarranno numerosi benefici da questo provvedimento. «Siamo molto orgogliosi di questo decreto ed è una grande vittoria sindacale – commentano Gianluca Boeri e Bruno Rivarossa, Presidente di Coldiretti Liguria e Delegato Confederale – Abbiamo partecipato ai tavoli organizzati dall’Assessore all’agricoltura della Regione Liguria Alessandro Piana per ottenere la soglia minima dei 30 ettari. Vederlo realizzare ci riempie di soddisfazione».