Ventimiglia celebra San Sebastiano, il comandante Villano guarda al futuro: «Sicurezza è nostro obiettivo»
Nel giorno della festa della polizia locale ricordato l’ex comandante dei vigili Anfossi
Ventimiglia. «Un sentito ricordo a tutti i colleghi caduti in servizio, anche in modo tragico, e particolarmente con stima ed affetto nei confronti del mio primo e del nostro comandante Roberto Anfossi, di cui oggi sarebbe stato il compleanno».
A parlare, in occasione delle celebrazioni di San Sebastiano, è il comandante della polizia locale di Ventimiglia Sandro Villano, che nel corso della cerimonia, subito dopo i saluti istituzionali, ha voluto riservare un commosso ricordo al compianto Anfossi, mancato un mese fa.
«Il comandante Anfossi ha retto le sorti della polizia locale, iniziando quando ancora ci chiamavamo vigili urbani, dal 1963 al 1997 – ha ricordato Villano -. Oltre un trentennio particolarmente importante per la città di Ventimiglia».
Più che sui dati delle attività svolte nel corso del 2023 da parte della polizia locale, Villano ha poi voluto concentrarsi sugli obiettivi futuri del corpo: «L’obiettivo principale per l’anno in corso sarà finalizzato ad una maggiore attività di vigilanza sul decoro e sulla sicurezza urbana. Il fine sarà concretizzare l’attività di polizia locale come polizia di prossimità in senso moderno, con un approccio operativo ispirato all’esigenza di avvicinare le forze di polizia al cittadino, nella classifica figura tante volte non compresa, del vigile di quartiere, che associa la vigilanza del territorio una presenza più costante e più visibile ai cittadini».
«Ventimiglia è una città complessa e difficile, soprattutto per quanto concerne l’ordine pubblico e la sicurezza – ha detto il sindaco Flavio Di Muro, che ha sottolineato come abbia voluto tenere per sé la delega in merito alla polizia locale -. Ho apprezzato le parole del vescovo che richiama tra i compiti principali della polizia locale proprio quello di garantire l’ordine pubblico e la sicurezza nella nostra città. Questa è l’impostazione che ho voluto dare fin dai primi giorni di insediamento di questa amministrazione: non un corpo di polizia con il fischietto e le giubbine a inseguire le sanzioni e le multe, per quello ci sono e sono noti gli apparecchi di nuova tecnologia che svolgono perfettamente questa funzione, ma un corpo veramente pronto a intervenire quotidianamente su situazioni di emergenza che, ahimè, affliggono la nostra comunità».
«Sicurezza a Ventimiglia, è innegabile, è legata soprattutto al fenomeno immigrazione – ha aggiunto Di Muro – E su questo stiamo formando di più e meglio gli agenti di polizia locale, iniziando ad aumentarne il numero».
Per quanto riguarda i risultati raggiunti lo scorso anno, sono 85.058 le sanzioni comminate per violazioni al Codice della Strada, di cui 59.215 riscontrate con i velox, 8.721 tramite i T-red, 1.498 grazie allo street control; 15.624 quelle elevate con i “tradizionali” verbali. 403 i veicoli rimossi per divieto di sosta.
Per quanto riguarda i compiti di polizia giudiziaria, gli agenti hanno inoltrato alla Procura della Repubblica 67 informative di reato; 29 i sequestri penali e 20 quelli amministrativi. E ancora: 134 pratiche relative a notifiche di atti giudiziari; 64 informazioni trasmesse per autorità giudiziaria e 10 interrogatori su delega della stessa. Infine, sono stati 43 atti gli giudiziari delegati.
Centoquindici gli incidenti stradali rilevati di cui 69 con feriti; 21 le pratiche di sospensione della patente di guida.
Tra le altre pratiche svolte: 60 per trasporti eccezionali, 15 per danneggiamenti, 81 per occupazione di suolo pubblico. 119 i tagliandi emessi per la sosta riservata ai portatori di handicap.
Per quanto concerne le pratiche di iscrizioni all’anagrafe cittadina, sono state 1.018 quelle che hanno avuto esito positivo; 195 quelle respinte.
Sessantuno i sopralluoghi finalizzati alla lotta alla ludopatia con controlli e sanzioni su attività illecita delle sale giochi in ottemperanza all’ordinanza sindacale in materia.
Infine, la polizia locale ha effettuato 82 controlli presso cantieri edili, avviando 38 procedimenti di constatazione di abuso edilizio. Venti le informative di reato in materia di edilizia; 127 sanzioni per abbandono rifiuti; 80 veicoli rimossi perché in stato di abbandono e 34 verbali per violazioni della normativa ambientale in materia di veicoli fuori uso.
Alla cerimonia odierna, iniziata con una messa celebrata nella chiesa di Sant’Agostino dal vescovo diocesano Antonio Suetta, hanno partecipato il sindaco Flavio Di Muro e alcuni componenti di giunta e consiglio comunale, i vertici locali delle forze dell’ordine, il procuratore capo Alberto Lari, il viceprefetto aggiunto e capo di Gabinetto della prefettura di Imperia Maria Grazia Pepe e il console onorario di Francia Luca Fucini.