Un anno senza “Richi”, le lanterne volano nella notte di Sanremo
Ieri sera a San Costanzo il ricordo degli amici del giovane 22enne portato via da un male incurabile
Sanremo. Un anno senza “Richi”. Ieri sera commosso momento di ricordo nella zona della chiesa di San Costanzo per Riccardo Battista, il giovane scomparso prematuramente lo scorso anno vittima di un male incurabile. Numerosi amici e i famigliari si sono uniti per onorare la memoria del ragazzo, nel giorno del primo anniversario della sua morte, lanciando lanterne luminose nel cielo notturno di Sanremo e illuminando l’oscurità con i fuochi artificiali.
La triste vicenda di Riccardo Battista ha toccato il cuore di Sanremo quando il giovane è mancato all’affetto dei propri cari il 18 gennaio del 2022, all’età di soli 22 anni. Riccardo lottava contro un osteosarcoma, una forma tumorale particolarmente aggressiva, che aveva portato all’amputazione di una gamba. Nonostante il coraggioso percorso di chemioterapia, radioterapia e vari protocolli medici in Italia, la malattia non ha mostrato cedimenti significativi. Di fronte a questa sfida titanica, Richi aveva riposto le sue speranze in un trattamento innovativo disponibile solo negli Stati Uniti. Tuttavia, questa terapia, oltre ad essere rivoluzionaria, era anche costosa, e la sua famiglia aveva avviato una raccolta fondi per poter affrontare le spese.
L’intera comunità sanremese aveva dimostrato il proprio sostegno, partecipando alla raccolta fondi, tra cui anche il Comune di Sanremo e i sostenitori della Sanremese Calcio. La speranza e la solidarietà avevano unito la città in un ultimo tentativo di offrire a Riccardo una nuova vita.
(Foto Tonino Bonomo)