Regione Liguria e Comuni insieme per superare le barriere architettoniche
Assessore Scajola: «Lavoriamo su linee guide condivise per eliminarle dalle nostre comunità»
Genova. «Lavoriamo insieme ad Anci e a tutti i Comuni liguri per superare le grandi difficoltà causate dalle barriere architettoniche. A febbraio, con un’apposita delibera di Giunta, partirà un piano d’azione che ha come principali obiettivi stilare le linee guida per i Peba, i piani di eliminazione delle barriere architettoniche, e creare un tavolo permanente composto da tecnici regionali e di Anci che possa monitorare costantemente la situazione e pianificare ogni anno gli interventi necessari per il territorio». Così l’assessore regionale all’Urbanistica Marco Scajola, intervenuto ieri ad un incontro sul tema delle barriere architettoniche svoltosi nella sede di Anci Liguria. La riunione ha visto coinvolgimento di diversi amministratori comunali, coordinati dal presidente della commissione Welfare Luca Volpe.
«Regione Liguria ha già stanziato oltre 300mila euro nel 2023 su questo tema in favore dei Comuni, e ogni anno esaudisce tutte le richieste per ciò che concerne l’accessibilità alle spiagge – prosegue l’assessore Scajola – Parliamo di un tema centrale, che dobbiamo affrontare con grande determinazione: abbiamo ancora troppe barriere architettoniche in Liguria, quindi vogliamo farle sparire dalle nostre comunità rendendo le città a misura di tutte le persone. Attraverso le linee guida, sulle quali stiamo lavorando, i Comuni saranno facilitati nell’intervenire. Ribadisco però la necessità, dal punto di vista delle risorse finanziarie, del supporto del Governo: insieme ai Comuni, lo abbiamo già richiesto nelle opportune sedi».
«Un interessante incontro con l’assessore Scajola per parlare concretamente di Peba – aggiunge il presidente della Commissione Welfare di Anci Luca Volpe – Siamo direttamente interessati alle fragilità e questo è uno strumento importantissimo per la mobilità dei nostri concittadini. È fondamentale che i Comuni si dotino degli idonei strumenti per dare a tutti la possibilità di muoversi e di usufruire di tutti i servizi».