Ospedaletti, la ristrutturazione del Firenze parte con l’abuso

Ospedaletti. Si è fatto prendere la mano, spinto dall’entusiasmo, l’imprenditore russo naturalizzato statunitense Andrei Karpov, proprietario dall’ottobre del 2021 dell’Hotel Firenze di corso Regina Margherita. Stando a quanto si apprende, il ricco uomo d’affari è stato sanzionato recentemente dalla polizia locale di Ospedaletti, intervenuta, insieme ai funzionari dell’ufficio tecnico del municipio, per constatare un abuso edilizio compiuto nel corso dei lavori di manutenzione ordinaria avviati nell’edificio alcuni mesi fa.

L’ammontare della sanzione comminata si avvicina ai 1000 euro ed è derivata dal fatto che l’impresa incaricata ha superato i limiti della mera manutenzione, procedendo con la demolizione di alcuni muri e, di conseguenza, sfociando formalmente in una ristrutturazione priva di autorizzazione. A seguito di ciò, l’attuale intervento è stato sospeso mediante ordinanza, in attesa dell’approvazione della sanatoria da parte del Comune. A far scattare i controlli è stata una segnalazione pervenuta dal vicinato insospettito dai rumori generati dai colpi di piccone.

Nel frattempo, il benestante imprenditore ha incaricato lo studio Maiga di Sanremo di sviluppare il progetto di ristrutturazione completa per convertire l’ex albergo chiuso da anni in un condo hotel di lusso. Questo ibrido combina una struttura turistica con un condominio di seconde case. I prossimi acquirenti avranno la possibilità di acquistare un appartamento situato fisicamente all’interno di un hotel. Il proprietario userà l’appartamento come seconda casa solo in periodi specifici, mentre durante il resto dell’anno l’unità immobiliare sarà gestita dalla struttura alberghiera. Quest’ultima lo tratterà come una delle sue camere d’hotel, condividendo gli incassi con gli altri proprietari.

Nonostante il piccolo incidente di percorso in cui è incappato, nei giorni scorsi Karpov si è presentato in municipio con un cadeau per l’amministrazione comunale. Un regalo spontaneo, quasi un segno di amicizia. Nel particolare, il nuovo proprietario del Firenze ha consegnato un computer modello MacBook Air nuovo di pacca che la giunta Cimiotti ha accettato, dovendo però prima procedere all’approvazione di un’apposita delibera ex articolo 783 del codice civile che norma le donazioni di modico valore.