L’Udc istituisce sportello del cittadino, commissario del Golfo Dianese Catania: «Pronti a stare vicino alle persone»

Golfo Dianese. Quest’anno, a maggio, le amministrazioni comunali di San Bartolomeo al Mare, Cervo e Diano San Pietro, andranno alle elezioni per il rinnovo dei consigli comunali. Dal Golfo Dianese, il commissario Udc Gianfranco Catania scrive:

«Carissimi cittadini, sono appena finite le feste e lo spirito del Natale ci fa riflettere sul fatto che, purtroppo, da qualche anno oramai ci siamo adeguati ad una differente filosofia e qualità della vita.

Il mio pensiero è rivolto a chiunque abbia bisogno e necessità di affrontare delle difficoltà e suggerisco di farlo  presente agli uffici comunali preposti. Noi dell’Udc, grazie al nostro responsabile provinciale Udc Anna Maria Panarello, per esempio, abbiamo istituito lo sportello del cittadino ( 3484249069 ).

E’ un piccolo passo ma importante per edificare e consolidare un aiuto concreto per chi ne avesse bisogno. In questo periodo, specialmente, dobbiamo sensibilizzare l’opinione pubblica a guardare chi non può gridare aiuto per vergogna o semplicemente per orgoglio e che, di conseguenza, è lasciato solo, in balia del proprio destino. Questo non deve più accadere al nostro vicino o conoscente, nessuno venga lasciato solo perché i problemi psicologici e psichici conseguenti sarebbero deleteri e di forte stress umano.

Il mio augurio è quello di poter in qualche modo tornare alle origini, di ritrovare sotto l’albero un po’ di umiltà che faccia capire a tutti noi che le cose piccole della vita sono importanti e spesso esse sono grandissime per altri. Non buttiamo, non sprechiamo l’ennesima occasione di rivalutaci come essere umani: il grande ruolo della famiglia, della scuola e di tutte le istituzioni, è importante e basilare per fare sì che questo possa accadere.

Come partito Udc mettiamo l’essere umano e la famiglia al centro dell’universo, queste sono le basi per una solida e concreta realtà sociale che, purtroppo, ultimamente è venuta a mancare. Nel concludere questo breve inciso, e speranzoso di una vostra riflessione, auguro, miei cari, un buon anno».