Le Ambulanze Veterinarie Val Nervia chiedono spiegazioni sulle comunicazioni inviate dall’Ordine dei Medici Veterinari
«Ad oggi dopo 1 anno mezzo di attività e dopo 1002 interventi in tutto il territorio provinciale non riusciamo a capirne le motivazioni»
Ventimiglia. Le Ambulanze Veterinarie della Val Nervia chiedono chiarezza sulle e-mail inviate Ordine dei Medici Veterinari della provincia di Imperia.
«Recentemente siamo stati informati di presunti episodi che vedrebbero Ordine dei Medici Veterinari della provincia di Imperia inviare diverse email a diverse cliniche, e studi veterinari della provincia, e una in particolare al comune di Ventimiglia, (dopo essere stata approvata la convenzione) creando a nostro avviso solamente confusione e intralcio alla nostra attività di VOLONTARIATO che ha come obbiettivo d’istituto l’assicurare ad ogni animale in difficoltà un primo soccorso salvavita ed un trasporto in emergenza alla clinica veterinaria più vicina. A causa di queste lettere quest’oggi alcuni esponenti di maggioranza di un comune della Provincia venuti a conoscenza di queste e-mail inviate dall’ordine dei veterinari a delle cliniche, hanno rimandato l’approvazione della convenzione con la nostra Odv per il servizio di un primo intervento salvavita ed il trasporto in emergenza per animali feriti o bisognosi di cure, in stato di necessità» comunicano dalle Ambulanze Veterinarie della Val Nervia.
«Ad oggi dopo 1 anno mezzo di attività e dopo 1002 interventi in tutto il territorio provinciale non riusciamo a capire le motivazioni e il senso di queste lettere, sarebbe bello poter collaborare tutti insieme per la tutela ed il benessere di queste povere anime indifese ma evidentemente non è così, e di questo ce ne dispiace. Vorremmo innanzitutto precisare all’ordine e a tutte le cliniche che hanno ricevuto l e-mail che l’associazione è un’organizzazione di volontariato regolarmente istituita e riconosciuta, costituita da volontari, donne e uomini che collaborano quotidianamente per l’attività di soccorso agli animali, gratuitamente, senza percepire alcun compenso personale. Le uniche entrate percepite dall’ associazione sono i rimborsi spesa che provengono da incentivi riconosciuti da alcuni enti locali e dalle donazioni, necessari a coprire solo una limitata parte dei costi di gestione ordinaria. Spesso le spese vive dell’associazione, manutenzione mezzi, carburante, autostrada ecc.. vengono accollate direttamente dal presidente. Ambulanze Veterinarie è una Organizzazione di cittadini Volontari (NON medici veterinari), che opera senza fini di lucro, nata per aiutare le famiglie ed i loro componenti “4 zampe” (pets) quando necessitino di un tempestivo primo soccorso ed un trasporto sanitario ala clinica veterinaria prescelta svolto con operatori addestrati e mezzi di trasporto attrezzati per gli animali in difficoltà. L’associazione è un Ente del Terzo Settore (ETS) ed è registrata come Organizzazione Di Volontariato (0DV) nel Registro Unico del Terzo Settore (RUNTS). Persegue, senza alcuno scopo di lucro, finalità civiche e di utilità sociale nell’ambito della protezione e primo soccorso per piccoli (ed in futuro) grandi animali» proseguono i volontari.
«Tutte le nostre autoambulanze adibite al trasporto degli animali in stato di necessità sono tutte state visionate e autorizzate recentemente dal ASL1 Imperiese. Solo per fare un po’ di chiarezza, vogliamo quindi inviare questo comunicato perché così da essere letto da tutti perché a volte si tende a confondere questi due termini il primo soccorso e il pronto soccorso. Il pronto soccorso è eseguito dal medico o da personale specializzato, con l’obiettivo di stabilizzare il paziente con tecniche e ausili prettamente sanitari, come farmaci e manovre più invasive. Il primo soccorso consiste in un ausilio tempestivo effettuabile anche da personale non medico che avviene prima dell’intervento di un medico veterinario e ha l’obiettivo di prevenire il peggioramento delle condizioni di salute dell’animale. Il primo soccorso consiste in tutte quelle pratiche di “primo aiuto” che sono prestate al cane ferito o in stato di malessere. Queste hanno un peso nel determinare l’evoluzione del suo stato clinico, in attesa dell’intervento di medico veterinario. Ovviamente chiamare il veterinario è di primaria importanza medici non ci s’improvvisa. Tuttavia proprio i veterinari sono ben consapevoli che dal momento dell’incidente all’ arrivo in clinica trascorre del tempo, spesso, troppo prezioso perché sia sprecato. Saper come fasciare una ferita, applicare il ghiaccio su un ematoma sono risposte ad emergenze che spesso non sfociano in emergenze veterinarie. Riconoscere invece i sintomi di una torsione gastrica, trattare un colpo di calore sono alcune competenze del primo soccorso che se non applicate inmediatamente possono portare anche alla morte l’animale. La possibilità di intervenire immediatamente e in modo corretto con UN TRASPORTO IN EMERGENZA alla clinica veterinaria più vicina può fare quindi la differenza tra la vita e la morte. Poniamo il caso di un paziente in condizioni critiche che deve essere spostato da una struttura ad un’altra per eseguire una visita o una chirurgia specialistica, un ricovero in terapia intensiva o anche semplicemente una diagnostica di livello superiore come la Tomografia Computerizzata o la Risonanza Magnetica. Poniamo ancora il caso di un soggetto particolarmente agitato in torsione gastrica difficile da trasportare o quello di un paziente in degenza presso la propria abitazione per il quale il viaggio in auto potrebbe determinare un pericolo per le condizioni generali. È proprio per situazioni come quelle appena descritte che esiste il Servizio di Ambulanza Veterinaria ai sensi del D.M. 9 ottobre 2012, n. 217. La nostra associazione svolge proprio questa attività seguendo le linee guida del ministero per quanto riguarda Il TRASPORTO in emergenza con apposite ambulanze, e non un PRONTO SOCCORSO veterinario. Invece si fare polemiche perché non vi proponete per creare un automedica veterinaria con medico a bordo l’ambulanza la compriamo noi con tutte le attrezzature necessarie non vi preoccupate! Tutti i nostri soccorritori hanno effettuato corsi di addestramento per il primo soccorso su animali d’affezione oltre a corsi per il recupero della fauna selvatica tramite la regione Liguria e l’associazione ENPA, in collaborazione con il centro di recupero fauna selvatica di Savona» concludono le Ambulanze Veterinarie della Val Nervia.