La Provincia di Imperia approva il bilancio e si concentra su strade, scuole e patrimonio

31 gennaio 2024 | 20:31
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Presidente Scajola: «Una civiltà si distingue se non elimina le vie di comunicazione e le esalta e se mantiene il patrimonio donato dagli avi»

Imperia. Approvati questa sera in consiglio provinciale il DUP, Documento unico di programmazione e il bilancio 2024 della Provincia di Imperia. Il bilancio pareggia a 102.840.509 Euro, in lieve crescita rispetto all’esercizio precedente.

Tre i punti principali su cui vanno ad attestare i principali fondi dell’Ente: «E’ un buon bilancio, che cresce soprattutto attraverso le entrate. Quelle tributarie son stabili, quelle da trasferimento in crescita così come quelle extra tributarie. Ci focalizzeremo su tre elementi principali: le strade, la scuola e la manutenzione del patrimonio. Per quanto riguarda la manutenzione delle strade abbiamo inserito 2milioni di euro a cui si aggiungono interventi straordinari di 6 milioni per il 2024. Lo scorso anno erano presenti fondi per 1 milione e tre anni prima per 400mila euro. Grazie al nostro bilancio verranno ripristinati i “cantonieri” che oggi chiamiamo sorveglianti. Per quanto riguarda le scuole i finanziamenti sono di 600mila euro e si riferiscono alle piccole manutenzioni, ma tra i progetti già avviati e quelli da avviare la somma supera i 28milioni di euro. Infine e non meno importante il patrimonio: credo che una civiltà la distingui se non elimina le vie di comunicazione e le esalta ed è civile se mantiene il patrimonio che ci è stato dato dai nostri avi. Per questo investiamo sul nostro patrimonio, tra cui i lavori per il palazzo della provincia e la sua importanza storica» ha commentato il Presidente Claudio Scajola.

Il bilancio prevede oltre 2 milioni di euro per la viabilità e la manutenzione ordinaria delle strade, 6 milioni per la manutenzione straordinaria; le scuole prevedono 650 mila per la manutenzione ordinaria e l’Ente è in attesa dell’assegnazione formale di risorse regionali per l’edilizia scolastica pari a 28 milioni di euro. A questi si aggiungono 415mila euro di fonti per gli studenti diversamente abili e 60mila per il loro trasporto. Per quanto riguarda il patrimonio i fondi sono di oltre a 1,4 milioni per le spese di efficientamento energetico. Per quanto riguarda i rifiuti sono stati messi a bilancio quasi 6 milioni di euro mentre per il servizio idrico e il progetto SETE oltre 2 milioni di euro.

Al centro del consiglio anche le Comunità energetiche e l’intervento che il Professor Cuocolo terrà il prossimo 5 febbraio, in merito, nella conferenza dei sindaci, illustrando le comunità energetiche e le loro potenzialità di accesso.

Si torna a parlare di acqua e di invasi: «L’Ance, associazione nazionale costruttori edili, ha preparato uno studio sugli invasi in particolare sui piccoli e medi, presentando qui in provincia una proposta di ragionamento. A tal proposito nel mese di marzo si terrà un convegno sull’argomento» conclude il presidente Scajola.