Imperia, in Comune al via la sperimentazione dell’orario flessibile totale
Il sindaco Scajola: «Coniughiamo efficienza e benessere dei lavoratori»
Imperia. Con l’inizio del 2024 è entrato in vigore nel Comune di Imperia il nuovo contratto collettivo decentrato integrativo del personale dipendente, che prevede tra le novità l’introduzione della disciplina sperimentale dell’orario flessibile totale e l’attivazione del welfare integrativo.
L’obiettivo principale dell’orario flessibile totale è quello di bilanciare le esigenze lavorative con quelle personali dei dipendenti, incrementando produttività e benessere.
Le 36 ore settimanali rimarranno invariate con la possibilità di massima flessibilità d’orario sia in entrata che in uscita con i soli limiti della prima entrata, che potrà avvenire a partire dalle ore 7 e dell’ultima uscita entro le 19,30 tutti i giorni della settimana, che vede il sabato come ultima uscita alle 12,30, fermo restando l’obbligo per il dipendente di contribuire a garantire in ogni caso la copertura dell’ufficio nelle fasce di apertura al pubblico. Per esempio, un dipendente potrebbe scegliere di iniziare la giornata lavorativa più tardi per poter portare i figli a scuola e uscire dopo, o entrare prima per poter uscire in anticipo per seguire un corso di formazione.
Il nuovo contratto collettivo decentrato integrativo, approvato di intesa con le organizzazioni sindacali, vede inoltre l’introduzione del welfare integrativo, che stabilisce l’istituzione di un apposito gruppo di lavoro paritetico che si occuperà di valutare iniziative, offerte e proposte accessibili per concedere benefici di natura assistenziale e sociale a favore dei dipendenti.
«L’orario flessibile è ormai una realtà nel settore privato e ha dimostrato di garantire al tempo stesso benessere ed efficienza dei dipendenti. È bene che anche le amministrazioni pubbliche si aprano a queste nuove modalità e il Comune di Imperia – primo in Liguria e tra i primissimi di tutta Italia – ha deciso di farlo in forma sperimentale a partire dal 1 Gennaio. I primi riscontri sono positivi. Da sempre sono convinto che la produttività non si misuri sulle ore passate seduti alla scrivania, ma sulla capacità di raggiungere gli obiettivi e partecipare così alla crescita della città», commenta il sindaco Claudio Scajola.
Il numero dei dipendenti del Comune di Imperia al 31 dicembre 2023 è di 265 a tempo indeterminato con una leggera inversione di tendenza rispetto ai 260 del 2022, dopo anni di riduzione dovuti all’applicazione del Piano di Riequilibrio Pluriennale (nel 2018 erano 322).