Imperia, approvazione bilancio di previsione, il commento del consigliere Antonello Ranise
«Per ciò che attiene al sociale, settore per me particolarmente importante, come è stato confermato in sede di replica dall’ assessore Gandolfo, si attendono tutte le variazioni dei fondi statali che arrivano durante l’anno»
Imperia. «Questo è un bilancio in pareggio- scrive in una nota il consigliere Antonello Ranise (Insieme)- con una costruzione di idee e numeri pensati, ragionati, pesati secondo le risposte che dobbiamo dare alla nostra comunità e che la comunità si aspetta. Mi pare opportuno intervenire in tema di bilancio di previsione 2024/2026, di cui si è discusso in consiglio comunale. Prima ancora di un atto tecnico, il bilancio di previsione è un atto di indirizzo politico che caratterizza la filosofia e le linee guida di un’ amministrazione. Gli enti locali, com’è noto, dipendono anche dai fondi erogati a livello regionale e governativo. Ma le scelte e di conseguenza gli interventi che il comune si propone di fare ne caratterizzano le priorità. Penso di poter dire, con la massima serenità, che questo è un bilancio di previsione equilibrato, oculato e studiato con attenzione in tutte le sue componenti, e ne va dato atto all’Amministrazione e ai tecnici che vi hanno lavorato. Certo, e non è secondario, non va dimenticato il lascito di precedenti amministrazioni, largamente deficitario, a cui si sta ponendo rimedio progressivamente con puntualità».
«È un bilancio- prosegue- infatti, che porta il peso del debito che nel 2019 si è deliberato di ripianare, con assunzione di responsabilità, ma che ogni anno grava per più di 1.500.000 euro di minori risorse; in 5 anni, con una politica seria e responsabile, si sono recuperati quasi 6 milioni di euro. Questi sono dati, non opinioni.
In sintesi, sono previsti investimenti per 65 milioni di euro, in aumento rispetto al bilancio precedente. Non mi pare poco, considerando che non è più possibile contare sugli aiuti statali riceviti durante il covid e per il caro energia. 65 milioni gestiti con una dotazione di personale ridotto rispetto a 15 anni fa, con risultati superiori».
«Per ciò che attiene al sociale, settore per me particolarmente importante, come è stato confermato in sede di replica dall’ assessore Gandolfo, si attendono tutte le variazioni dei fondi statali che arrivano durante l’anno. Sui servizi scolastici l’assessore proporrà domani alla giunta l’attivazione di tutti i servizi richiesti. I bambini disabili e ciò mi sta particolarmente a cuore, sono stati inseriti (come evidentemente è giusto) in tutti i servizi, pre scuola dopo scuola trasporto ed anche centri estivi. E’ stato fatto per la prima volta un bando per 60.000 euro per buoni mensa. Credo in definitiva che sia un impianto di bilancio certamente in pareggio, ma con una costruzione di idee e numeri pensati, ragionati, pesati secondo le risposte che sono dovute alla nostra comunità».