Fuori “Icaro”, il nuovo singolo dell’artista bordigotta Armaria
Sogni e razionalità nella canzone della cantautrice. Il video realizzato con l’AI
Bordighera. Trovare il coraggio di inseguire i propri sogni, non per presunzione ma per necessità di un cambiamento. E’ online “Icaro“: la nuova canzone dell’artista bordigotta Armaria, al secolo Caterina Biancheri, 25 anni.
Un brano travolgente e al contempo profondo, nato in un momento di crisi personale, che testimonia la crescita della cantante: «Era un periodo non semplice – racconta Armaria -. Non riuscivo più a scrivere nulla». E’ proprio in quel momento che la cantautrice si rimette in gioco, complice anche la richiesta di un amico, Cristiano Moro, conosciuto cinque anni fa ad Area Sanremo.
«Cristiano mi ha chiesto di scrivere qualcosa con lui e così, sentendoci in videochiamata, ho iniziato a provare il testo che avevo già in mente da un po’ – spiega – In due settimane l’ho finito e lui ha iniziato a occuparsi del mix». Lo scorso giugno Armaria raggiunge l’amico a Bergamo e nel suo studio registrano “Icaro” con l’intenzione di proporla per le selezioni di Sanremo Giovani. Il master definitivo viene dunque affidato a Mark Boris. Sul palco dell’Ariston, dove il prossimo febbraio andrà in scena la 74esima edizione del Festival di Sanremo, però, non ascolteremo il brano della bordigotta. «In previsione del Festival ho preparato anche il videoclip, incaricando Mizuko video di realizzarlo tramite l’intelligenza artificiale», aggiunge Armaria. E così ora che tutto è pronto, anche se non in gara, il brano può essere ascoltato sul canale YouTube dell’artista.
Perché “Icaro”? «Io sono Icaro – risponde l’artista, sorridendo -. Anzi in realtà, secondo me, tutti noi lo siamo perché tutti abbiamo un obiettivo, un sogno. Icaro aveva un po’ una mania di protagonismo, forse: voleva raggiungere il Sole con le sue ali di cera. E lo ha fatto, nonostante le raccomandazione di suo padre. Penso che avesse una sorta di mania di onnipotenza». Ma senza avere ambizioni al limite della megalomania, Armaria spiega: «In parte sono come Icaro, mi sento come lui: ho sogni giganteschi e voglio puntare al bello. Però, come tutti, ho una parte razionale che mi ferma».
Qual è il messaggio del brano? «La libertà di essere se stessi e anche rischiare, se ne vale la pena – afferma -. Al massimo ci si brucia le ali, ma è sempre meglio provarci che non farlo». E così, come Icaro, Armaria lascia da parte le sue parole e trova il coraggio per saltare, verso i suoi sogni, verso quell’incertezza del destino disegnato per ciascuno di noi, verso l’infinito.
[Foto: Mizuko video]