Elezioni comunali a Bordighera, l’inchiesta si allarga

Bordighera. Si allarga l’inchiesta sulle presunte irregolarità commesse durante lo scrutinio delle schede elettorali alle scorse elezioni amministrative di Bordighera. Stando a quanto si apprende, c’è una dipendente comunale dell’ufficio gare di Palazzo Garnier tra gli indagati per falso ideologico nell’indagine condotta dalla Procura di Imperia che mira a far luce su quanto avvenuto all’interno del seggio numero 8, durante la conta dei voti. La notizia è emersa oggi, contenuta all’interno dalla delibera con cui la giunta Ingenito ha accolto la richiesta di tutela legale avanzata all’ente locale dal dipendente indagato, a cui è stato notificato l’avviso di garanzia lo scorso 16 dicembre.

Il caso giudiziario esploso a seguito dell’esposto presentato dall’allora candidato sindaco, e attuale consigliere di minoranza, Massimiliano Bassi, aveva già portato all’iscrizione nel registro degli indagati, sempre per falso ideologico, del presidente del seggio numero 8 Davide Castellani.