Diano Castello, prorogata la mostra del pittore Paolo Federico
Diano Castello. Un successo oltre le più rosee previsioni tanto che la mostra del pittore Paolo Federico, a Diano Castello, sarà prorogata fino al 4 febbraio. Nella sala espositiva Carrugiu Dritu figurano sue opere singolari dipinte con il… caffè. Spiccano una Madonna, su tela ed altre rappresentazioni con motivi religiosi come una croce, la Trinità, in forma astratta, icone, tanto che l’esposizione è stata titolata “Arte ai confini del sacro”.
La mostra è organizzata dall’associazione “I colori della Gioia” in collaborazione con il comune.
“Non pensavamo – spiega la presidente Gioia Lolli – di avere nostri ospiti tanti turisti venuti nel borgo che, insieme a molti residenti, hanno visitato la mostra. Tutti contenti. Ci è stato espressamente richiesto, da più parti, se fosse possibile protrarre la mostra in quanto c’erano intenzionati a visitarla successivamente. Così ci siamo decisi di allungarla di un mese”. D”accordo col sindaco Romano Damonte.
Paolo Federico è cultore dell’inglese Edward Lear, considerato fra i più grandi illustratori di sempre, che, curiosamente, venne a vivere a Sanremo dove morì. La sua tomba è nel cimitero monumentale matuziano. Federico ha allestito una mostra, a Reggio Calabria, con miniature dedicate allo stesso Lear.
Il pittore, 46 anni, è un tenore che scrive libri e dipinge quadri. Nato a Reggio Calabria vive a Montebello Jonico, nella medesima provincia. Ha iniziato a dipingere solo nel 2008. In precedenza avevo studiato al conservatorio Cilea di Reggio, dove si è laureato in canto lirico nel 2005.
Di Federico sarà pubblicata una monografia artistica sui suoi dipinti al caffè. “Ho iniziato con questa tecnica – racconta – da febbraio e nel frattempo ho messo insieme cinquanta quadri. Una novità”.
L’artista, dal 12 gennaio, è con sue opere a Venezia al nuovo spazio espositivo della D’E.M International Art Gallery. Questa volta in miniatura.
L’esposizione di Diano Castello potrà essere visitata fino a domenica 4 febbraio, orario 10-18. Nella foto uno scorcio della mostra