Dalla Regione 6,1 milioni per l’accesso al credito alle imprese della provivcia
Con “Garanzia Artigianato Liguria” e “Cassa Commercio Liguria”
Genova. Circa 1800 attività economiche liguri hanno avuto accesso alle agevolazioni previste da “Garanzia Artigianato Liguria” e “Cassa Commercio Liguria”, i due pacchetti di strumenti attivati da Regione Liguria a sostegno delle esigenze di liquidità delle micro, piccole e medie imprese dei settori dell’artigianato e del commercio.
È quanto emerge dal report conclusivo di Artigiancassa, soggetto gestore delle due misure, a valere sulle azioni 3.6.1 e 3.1.1 del Por Fesr 2014-2020, che consentivano alle imprese interessate di: accedere a contributi a fondo perduto almeno al 50% degli investimenti effettuati da alcune tipologie di attività (es: rientranti in marchi di qualità, ubicate in comuni o dell’entroterra o con meno di 5 mila abitanti, neo costituite, under 35 o femminili); migliorare l’accessibilità al prestito, ottenendo la riassicurazione di Regione ai Confidi; abbattere in media di oltre il 3,5% annuo il tasso di interesse; ridurre le condizioni del costo della garanzia rilasciata dai Confidi.
«Complessivamente abbiamo erogato 32 milioni e 650 mila euro, con più di 26 milioni a fondo perduto e concesso riassicurazioni per 5 milioni e 580 mila euro che hanno garantito finanziamenti per 64 milioni e 400 mila euro. Un risultato straordinario che certifica come Regione Liguria, con un mix di strumenti finanziari differenziati unico in Italia, abbia garantito alle microimprese con lungimiranza, e in un momento storico difficile, l’accesso al credito a condizioni estremamente vantaggiose» evidenziano il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti e l’assessore regionale allo Sviluppo economico Alessio Piana.
In particolare, hanno beneficiato delle opportunità previste dalle due misure: 791 imprese in provincia di Genova (14,9 milioni erogati), 398 a Savona (7,3 milioni erogati) e 322 a Imperia (6,1 milioni erogati) e 254 alla Spezia (4,3 milioni erogati).
«Numeri che ci gratificano ma che allo stesso tempo ci motivano a migliorare ulteriormente queste due misure, già oggi citate come ‘best practice’ sul palcoscenico nazionale e in procinto di esser replicate in altre regioni italiane – aggiunge l’assessore Alessio Piana –. Con gli uffici, infatti, non soltanto siamo al lavoro per riaprire le opportunità nella prima parte dell’anno ma prevediamo di rafforzare il nostro impegno economico integrando all’attuale impianto agevolativo anche misure a sostegno dell’efficientamento energetico e della digitalizzazione delle attività».
Daniele Sciarrini, responsabile del comparto dell’Agevolato di Artigiancassa, evidenzia la validità di questa tipologia di strumenti agevolativi che vedono il coinvolgimento di tutta la filiera del settore delle PMI – Associazioni di categoria e Confidi di riferimento: «Il valore aggiunto è che tutti gli attori coinvolti svolgono un ruolo centrale nel supportare le imprese nell’accesso alle agevolazioni e nella realizzazione dei propri programmi di investimento e sviluppo».