Centro civico di governo, Alessandro Mager c’è: «Chi giudica nocivo l’operato di Biancheri vive una realtà parallela»
Il candidato sindaco ha dato l’annuncio ufficiale oggi alla Federazione operaia di via Corradi. «Spero di avviare un percorso per il rifacimento integrale di piazza Colombo»
Sanremo. «Oggi annuncio la mia candidatura a sindaco di Sanremo. Molte cose in questi anni sono migliorate, ora c’è bisogno di piccoli e grandi interventi per la collettività, di più pulizia e di portare avanti le grandi opere. C’è bisogno di chi sappia realizzare e immaginare la Sanremo del domani. C’è bisogno di un sindaco che viva la città, che la prenda per mano e l’accompagni con fiducia verso il futuro. Venite con me. Vorrei restituire, almeno in parte, quello che Sanremo ha dato a me e alla mia famiglia in questi anni».
Si è presentato così, questa mattina, alla Federazione Operaia di via Corradi, il secondo candidato sindaco in corsa alle elezioni comunali di Sanremo in programma a giugno. Si tratta dell’avvocato Alessandro Mager, noto penalista sanremese, 66 anni, sposato con due figli. Nuovo all’impegno diretto in politica. L’annuncio della discesa in campo è arrivato alle 13, di fronte a un pubblico di circa 200 persone accorse per ascoltare il discorso dell’aspirante primo cittadino di Sanremo. Tra i presenti c’erano diversi assessori e consiglieri dell’attuale maggioranza, mentre era assente il sindaco Alberto Biancheri. Poi i fondatori dell’associazione Anima, Sergio Tommasini e Alessandro Sindoni, e i promotori di Forum, la realtà costituita dall’ex assessore Giuseppe Di Meco che annovera al suo interno esponenti di Cambiamo con Toti.
Mager è la sintesi a cui è arrivato il centro civico rappresentato a Palazzo Bellevue dalla maggioranza Biancheri che ha rinsaldato le fila con alcuni fuoriusciti dall’associazione Sanremo al Centro, unendosi alla componente dell’ex Gruppo dei 100, nel 2018 perno della candidatura del manager Tommasini. A differenza delle ultime amministrative, nel progetto centrista non figura più il Partito Democratico che, dopo la sfaldatura del proprio gruppo consigliare, ora appoggia l’iniziativa civico-progressista dell’ex segretario della Cgil di Imperia e animatore del movimento Generazione Sanremo Fulvio Fellegara.
«Taluni sostengono che l’amministrazione uscente non abbia fatto nulla o che addirittura sia stata nociva per Sanremo. Lo dico forte e chiaro: queste persone o vivono una realtà diversa da quella effettiva o sono in malafede. L’amministrazione Biancheri ha fatto tanto e non può essere negato», – ha proseguito Mager dal palco del teatro della Federazione Operaia -. «Bisogna ammettere che ci sono dei punti che ultimamente non vanno tanto bene. Obiettivamente la città pecca sul piano della manutenzione. L’arredo urbano è trasandato, talvolta in pessime condizioni. Il cittadino normale non pensa alle grandi opere ma a ciò che vede sotto casa tutti i giorni. Si lamentano e hanno ragione. Sarà una mia priorità istituire delle squadre di pronto intervento per dare risposte immediate alle richieste dei cittadini».
Sulla raccolta rifiuti. «C’è il tema del sistema porta a porta. Così com’è non si può andare avanti. Bisognerà utilizzare molto più largamente le isole ecologiche informatizzate con accesso digitale. Laddove sarà possibile anche interrandole».
Sanità locale. «Il sindaco è il responsabile della salute pubblica del Comune che amministra. Mi impegnerò, se sarò eletto, a presenziare a tutte le riunioni della conferenza dei sindaci per far valere le ragioni di Sanremo».
Lavori pubblici. «La situazione delle fognature deve essere risanata. Bisognerà istituire un tavolo tecnico tra il Comune e Rivieracqua per cercare di sanare la rete cittadina. Occorre continuare a valorizzare la città vecchia, la Pigna, insistendo con gli interventi e salvaguardandone le caratteristiche storiche. Ben vengano gli importanti investitori privati ma guardando sempre all’interesse pubblico. Ci sono project avviati che io non avrei approvato. Sicuramente quello di piazza Eroi, perché porta i parcheggi in centro, mentre io avrei preferito farli fuori. Invece, sono d’accordo sulla scelta del palazzetto dello Sport. Il restyling del Porto vecchio è una grande opportunità, così come quello di Lungomare Calvino».
Trasporto pubblico. «Andranno rivisti i rapporti con la Riviera Trasporti, pretendendo un servizio di qualità e puntuale».
Il sogno. «Spero di essere il sindaco che inizierà un percorso per il rifacimento integrale di piazza Colombo, selezionando il progetto attraverso un concorso internazionale di idee».
La squadra di governo. «Affidabilità e competenza sono i requisiti essenziali delle persone che indicherò nei posti chiave della mia giunta comunale. Non sono dogmatico. Non sono settario. Non ragiono per colore della maglietta. Sono disponibile a dialogare con chi abbia interesse a fare qualcosa per Sanremo. Io faccio una proposta e la rivolgo a tutti indistintamente e credo che in questo modo si possa arrivare a un’Amministrazione che dia delle certezze ai cittadini tutti, agli imprenditori, ai commercianti».
Ipotesi ballottaggio. «Prematuro parlare di qualsiasi alleanza con il centrosinistra o il centrodestra. Io scendo in campo oggi».