Il bilancio

Boom di turisti a Bordighera, nel 2023 registrate 215mila presenze. Ingenito: «Punto di partenza per rilanciare la città»

«Dobbiamo guardare al futuro con ottimismo - ha detto il sindaco -. Bordighera ha ancora molte opportunità di sviluppo e sta a noi amministratori, agli imprenditori, a tutti i cittadini non perderle, come purtroppo talvolta è avvenuto in passato»

Bordighera. Nel 2023 si sono registrate a Bordighera 215.788 presenze turistiche: +6 percento rispetto al dato del 2022. Un risultato importante, registrato dall’Ufficio Tributi del Comune, che è stato analizzato oggi presso la Sala Giunta di Palazzo Garnier dal tavolo del turismo.

Si registra, inoltre, un incremento di incasso della tassa di soggiorno pari al 13 percento in più rispetto all’anno precedente; dato allineato anche a quello dell’affluenza presso lo Iat, cresciuta del 13,27 percento.

«Questi sono i numeri che contano – ha commentato il sindaco Vittorio Ingenito -. Questo è il frutto di un lavoro che arriva da lontano: dal Piano Strategico del Turismo, dagli investimenti nelle infrastrutture turistiche, dalla professionalità del personale del nostro Ufficio Turismo e del nostro IAT, dall’impegno e dal tempo che abbiamo dedicato con Mauro Bozzarelli e Melina Rodà per lo sviluppo di questo settore cruciale per Bordighera».

«Certamente possiamo migliorare – aggiunge Ingenito -. Proseguiremo nel confronto e nella condivisione con il Tavolo del Turismo. Continueremo a collaborare fattivamente con le associazioni del territorio, per andare incontro alle diverse esigenze delle categorie economiche e sostenerle. Al nostro fianco sarà sempre presente la figura del destination manager che, con competenza e professionalità, potrà fornire soluzioni ottimali per turismo e manifestazioni. Introdurremo nuovi progetti applicando le linee guida del Piano Strategico del Turismo».

«Dobbiamo guardare al futuro con ottimismo – conclude il sindaco -. Bordighera ha ancora molte opportunità di sviluppo e sta a noi amministratori, agli imprenditori, a tutti i cittadini non perderle, come purtroppo talvolta è avvenuto in passato».

Ad esprimere soddisfazione anche il presidente di Confcommercio Bordighera Jeanpierre Novembre: «Si è appena concluso il tavolo del turismo che è un momento veramente di confronto importante tra le associazioni di commercio e l’amministrazione comunale. I dati sono nettamente positivi, c’è un incremento sia sulle presenze rispetto al 2022 sia sugli introiti della tassa di soggiorno: quindi la via designata è quella giusta». «Da parte nostra c’è molta soddisfazione – ha aggiunto Novembre – Perché le nostre manifestazioni, quindi “Un Mare di Sapori” e “Paese di Sapori” sono sempre un fiore all’occhiello per la stagione estiva turistica di Bordighera. Ci sarà un aumento di disponibilità finanziaria da parte del Comune per far crescere queste manifestazioni».

Amministrazione e associazioni di categoria sono già al lavoro per programmare le prossime stagioni, come quella primaverile, che vedrà eventi dal 20 aprile al 5 di maggio. Domenica 28 aprile si svolgerà la “Primavera Bordigotta”, organizzata da Confesercenti dopo l’addio ad una delle manifestazioni storiche del calendario: “La Befana Bordigotta”. «Non sarà però un evento spot – ha anticipato il presidente di Confesercenti, Sergio Scibilia – Ma una giornata commerciale incastonata in quindici giorni di manifestazioni. I turisti riceveranno una card che darà loro la possibilità di partecipare ad escursione Outdoor alla scoperta del territorio. Coinvolgeremo tutti i siti culturali che abbiamo, le guide, i gruppi organizzati e saremo presenti nelle vetrine dei negozi con qualcosa di particolare».

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