Ad un produttore di San Bartolomeo, la medaglia d’argento come miglior gin d’Italia
Sono Luca Ghelarducci 42 anni e la moglie Sandra Vianello, 39 del locale Agriotta
San Bartolomeo al Mare. É il gin Shori passion fruit e mango di Luca Ghelarducci 42 anni e la moglie Sandra Vianello, 39 del locale Agriotta di San Barolomeo al Mare ad aggiudicarsi la medaglia d’argento come miglior gin D’Italia al World Gin Award 2024 con la premiazione che si è svolta lo scorso 18 gennaio a Londra.
La tradizione del London Dry Gin affiancata all’innovazione del nuovo sapore con la combinazione del mango e passion fruit ha fatto breccia: una novità ancora non presente sul mercato, nata dall’intuizione e dal coraggio di due giovani imperiesi, che dopo un anno di lavoro e dedizione hanno realizzato il loro sogno.
«Un bel riconoscimento questo premio- afferma Luca Ghelarducci- abbiamo vinto la medaglia d’argento come secondo miglior London dry gin d’Italia. Ci siamo orientati verso il gin perché è un prodotto che sta andando per la maggiore con una tendenza molto forte. Ci siamo ispirati ad un nostro cocktail vincitore della cocktail competition ad Aromatica nel 2022, il quale ci ha dato un’ idea originale per differenziarci. Abbiamo fatto diverse prove e tentativi e alla fine abbiamo trovato la quadra giusta: mango e passion fruit una combinazione di botaniche che non esisteva ancora sul mercato. A quel punto abbiamo cercato la distilleria che potesse trasformare la nostra idea in realtà».
«La particolarità del nostro gin- prosegue Ghelarducci- sono proprio queste due botaniche della frutta ma, a differenza dei gin di questa categoria che sono secchi, il nostro prodotto rimane molto morbido e profumato. Il passion fruit e il mango assieme caratterizzano il gin Shori a cui danno connotati unici che lo contraddistinguono a cui donano gusto, dolcezza, profumo ed intensità. Ma i due ingredienti principali avevano bisogno di essere armonizzati ed è così che entrano in gioco anche due agrumi, l’arancia e il limone con due compiti importanti ossia quello di donare equilibrio e freschezza oltre che a portare un po’ di Mediterraneo. Inoltre anche i classici ginepro, cardamono, cordiandolo, angelica per dare i connotati classici del gin».
«È un gin morbido, molto profumato , fresco e facile da bere. Volevamo dare un tocco di internazionalità al prodotto e abbiamo scelto Shori che significa Vittoria in Giapponese, nome per noi molto caro a livello affettivo. La destinazione migliore rimane il gin tonic, ma si può bere anche puro. Si può trovare in vendita dalla scorsa estate- conclude Ghelarducci-da settembre 2023 nei locali, enoteche, fuori regione e anche all’estero, sul nostro sito e su Amazon».