Villa Citera tre anni dopo il Covid, il centro giovanile si regala un nuovo studio d’incisione

Sanremo. Centro di aggregazione giovanile di Villa Citera, inizio della fase 3.0. A tre anni dallo scoppio della pandemia che ha segnato la prima inaugurazione della struttura, è stato celebrato oggi pomeriggio il terzo anniversario del polo che ha raggruppato in un’unica sede tutti gli spazi in precedenza sparsi sul territorio. Regalo di compleanno speciale, ora i giovani che frequentano Villa Citera possono contare su un nuovo studio musicale dotato di console professionale per l’incisione di brani.

Presenti per l’occasione del taglio del nastro, il vicesindaco del Comune di Sanremo Costanza Pireri, il consigliere Lorenzo Marcucci, il dottor Roberto Ravera di Asl1 e i referenti del centro di strada Borgo Ponente. La nuova sala d’incisione, posta al terzo piano della palazzina, non solo ospiterà lezioni gratuite di strumenti musicali ma offrirà anche sessioni di registrazione e spazi per le prove delle band, promuovendo la crescita artistica e la collaborazione tra i ragazzi. «Grazie ai finanziamenti ottenuti e alla collaborazione con Riserva Sonora, sono stati acquistati numerosi strumenti e allestito uno studio di registrazione e una sala prove. Questi spazi consentiranno ai giovani di produrre e registrare la propria musica in totale libertà, con il supporto di esperti del settore musicale», spiega Marco Boeri, presidente della cooperativa che coordina le attività di Villa Citera.

Parallelamente all’inaugurazione della nuova sala d’incisione, nel pomeriggio è stata aperta una sezione del centro dedicata alla “Collezione di Libri Fiorella Negro”. Una biblioteca donata per stimolare la passione per la lettura e l’apprendimento tra i giovani che offre una vasta gamma di opere che spaziano dalla letteratura classica a quella contemporanea.