Ventimiglia, trovato con due pistole ad aria compressa e un caricatore: assolto dall’accusa di possesso di armi

1 dicembre 2023 | 11:44
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Ventimiglia, trovato con due pistole ad aria compressa e un caricatore: assolto dall’accusa di possesso di armi

L’uomo, 48 anni, era difeso dall’avvocato Maria Gioffrè

Ventimiglia. Un 48enne di Ventimiglia, O.L., è stato assolto in secondo grado, perché il fatto non sussiste, dalla Terza Sezione della Corte di Appello di Genova, dall’accusa di possesso ingiustificato di armi e munizioni. L’uomo era stato infatti trovato (e poi denunciato), in possesso di due pistole ad aria compressa di marca Gamo e un caricatore Beretta con 15 colpi 9×21. In primo grado, il tribunale di Imperia lo aveva condannato a 6 mesi.

Il 48enne aveva contravvenuto all’ordine del prefetto di Imperia, dell’11 febbraio 2016, di detenere armi, munizioni e materiale esplodente e di consegnare ai carabinieri ciò di cui era in possesso per il ritiro. Un provvedimento, questo, scattato dopo che lo stesso è stato trovato in possesso di droga. Pistole e caricatore vennero trovati durante un sopralluogo dei carabinieri con l’unità cinofila.

L’avvocato Maria Gioffrè, legale dell’uomo, è riuscito a dimostrare che il caricatore sotto i 15 colpi non è considerato parte di un’arma, mentre le pistole ad aria compressa, se non funzionati, come in questo caso, non possono essere considerate armi.