Ventimiglia, in consiglio comunale il sindaco traccia il bilancio di sei mesi di amministrazione: «Città migliorata»

Ventimiglia. «Quando ci siamo insediati, la situazione in città era peggiore di quella che è oggi: questo credo sia inopinabile e sotto gli occhi di tutti. Per quanto riguarda immigrazione, nei giardini pubblici non si poteva neanche entrare. Grazie alla collaborazione con il prefetto di Imperia Valerio Massimo Romeo, il questore Giuseppe Peritore, i vertici delle forze dell’ordine, il governo con tutte le sue articolazioni locali, siamo riusciti a incrementare l’organico delle forze dell’ordine in città, con un presidio fisso ai giardini pubblici dove oggi non si registrano bivacchi o accampamenti. Stesso discorso vale per i gradini del teatro comunale, dove prima si inciampava tra bottiglie di birra».

Lo ha detto a inizio del consiglio comunale il sindaco Flavio Di Muro, che dopo aver fatto gli auguri di buone feste a cittadini, amministratori, e personale del Comune, per il lavoro svolto fino ad ora, ha tracciato un bilancio dei suoi primi sei mesi alla guida dell’amministrazione comunale di Ventimiglia.

«Per fare un sunto dell’attività politica di questi sei mesi – ha detto – Devo apprezzare che molti consiglieri di minoranza, in molte occasioni, si sono trovati in posizioni di consenso o astensione nei confronti dei provvedimenti presi: questo significa che stiamo lavorando bene».

Il primo cittadino ha poi ricordato il lavoro portato avanti per assumere nuovo personale: «La macchina comunale che abbiamo ereditato era assolutamente depauperata di figure professionali – ha detto -. Abbiamo concluso diversi concorsi, ne abbiamo ancora in corso e ne faremo altri».

Altro tema importante per la città: pulizia e nettezza urbana. «Come ho detto più volte – ha spiegato – Ci sono carenze e lacune in questo contratto con la ditta incaricata, che non abbiamo stipulato noi. Credo che oggi la situazione sia migliore di quando abbiamo iniziato questa attività amministrativa. Certo, siamo partiti da zero, e il 2024 sarà il banco di prova».

Finanziamenti. «Finora siamo riusciti a salvaguardare tutti i finanziamenti nelle casse comunali – ha concluso Di Muro -. Cercheremo di lavorare ancora in questo senso, abbiamo portato avanti alcuni cantieri che erano fermi. Con l’approvazione di questo bilancio e l’inizio del nuovo anno, cominceremo a programmare opere pubbliche volontà di questa amministrazione».