Una camminata da Ventimiglia a Bordighera per dire basta alla violenza di genere

Ventimiglia. Una camminata sul lungomare di Ventimiglia, Camporosso Mare, Vallecrosia e Bordighera per dire basta alla violenza di genere. “Insieme con rispetto e senza violenza” è l’iniziativa tenutasi questo pomeriggio, organizzata da Cisl, Anolf e Siulp Imperia.

Il corteo, partito dalla rotonda del Biscione di Ventimiglia e arrivato sulla passeggiata nuova di Bordighera, ha visto uniti donne, uomini e bambini, tutti insieme per la stessa importante causa. Al termine della camminata sono stati distribuiti bevande e prodotti da forno dalla Spes.

«Il nostro scopo è testimoniare la nostra voglia di cambiare quello che sta accadendo nella nostra società, è ora di dire basta alla violenza di genere e bisogna che tutti insieme testimoniamo il rispetto che ci deve essere tra uomo e donna, in ogni rapporto di coppia – ha dichiarato la segretaria di Cisl Imperia Antonietta Pistocco – . Vogliamo partire per un percorso, per quello abbiamo organizzato una camminata perché il cammino non sarà semplice, ma dobbiamo impegnarci tutti a cogliere i segnali di disagio che magari vediamo in tante nostre amiche o colleghe di lavoro, i segnali di pericolo che ci sono, però se noi non siamo preparati e non impariamo veramente ad entrare in empatia con le altre persone, a far sì che anche le donne in difficoltà si confidino con noi».

«L’idea è nata per sensibilizzare anche nel nostro territorio tutta la cittadinanza per eliminare la violenza che sembra ormai una costante della nostra società – ha dichiarato Angela Bobice, segretaria di Siulp Imperia – . Almeno in questo ponente ligure auspichiamo che iniziative di questo tipo facciano riflettere e possano sicuramente migliorarci nei rapporti interpersonali, portandoci a capirci di più, aiutarci e accettarci anche nelle nostre diversità».

«Quest’anno 110 donne sono morte, quasi più della metà straniere – ha dichiarato il presidente di Anolf Imperia Michele Massaro – . Bisogna cambiare questo contesto a livello nazionale, la mentalità dell’uomo deve essere diversa. É importante manifestare di più, scendere in piazza e far partire il cambiamento a partire dalla scuola».

Presenti per il comune di Vallecrosia Marilena Piardi, l’assessore Pino Ierace e i consiglieri comunali Enrico Amalberti e Cristian Quesada, anche segretario provinciale del Partito democratico.