Troppa inciviltà tra proprietari di cani, a Ventimiglia arriva il “vigilante ambientale”

Ventimiglia. E’ stato approvato stasera in consiglio comunale, con i voti favorevoli della maggioranza (astenuta i consiglieri di opposizione) il regolamento per istituire la figura del “vigilante ambientale intemelio“: personale che si occuperà di vigilare sul corretto raccoglimento delle deiezioni canine da parte di quei proprietari incivili che, ad oggi, lasciano su strade e marciapiedi gli escrementi dei propri animali.

A spiegare il regolamento è stato l’assessore all’Ambiente Milena Raco, che si è occupata della pratica insieme al sindaco Flavio Di Muro. «Si tratta di una nuova figura che il Comune ha deciso di contemplare e che può far parte sia dei dipendenti comunali che di personale esterno. Nasce per l’esigenza di tutela e decoro cittadino. Nonostante le numerose sanzioni comminate, il personale di polizia municipale non è sufficiente per contrastare questo fenomeno. Per questo ci sarà il vigilante ambientale intemelio che si occuperà principalmente di contrastare l’abbandono di deiezioni canine, ma vigilerà anche sul corretto conferimento dei rifiuti».

«Sarà un
pubblico ufficiale che potrà accertare la violazione per poi trasferirla alla polizia locale che si occuperà di comminare le sanzioni», ha concluso l’assessore. Le sanzioni andranno da un importo di 100 a 500 euro.

I consiglieri di minoranza hanno espresso scetticismo per il metodo di pagamento dei vigilanti ambientali: «E’ previsto che vegano pagati con i soldi ricavati dalle sanzioni elevate», hanno sottolineato. «Non è argomento odierno – ha replicato l’assessore Raco – Oggi votiamo l’istituzione della figura del vigilante ambientale intemelio. In una fase successiva, quando gli uffici si saranno concertati sugli orari e sulla quantità di lavoro, si vedrà il metodo di pagamento».