Spesa a domicilio: quali prodotti tipici regionali è possibile ricevere a casa

20 dicembre 2023 | 08:45
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Spesa a domicilio: quali prodotti tipici regionali è possibile ricevere a casa

La Liguria è una regione ricca non solo di bellezze naturali e architettoniche ma anche di specialità culinarie che vanno dal dolce al salato, rinomate in tutt’Italia. Per assaggiare queste prelibatezze non è necessario andare di persona nei vari negozi specializzati; infatti, oggigiorno i prodotti tipici regionali sono diffusi anche nei supermercati, soprattutto se questi hanno una categoria specifica di alimenti selezionati tra i migliori che ha da offrire il Bel Paese, come quella Terre d’Italia proposta da Carrefour. In aggiunta a questo, grazie alle nuove innovazioni tecnologiche, è possibile anche riceverli comodamente a casa usufruendo del servizio di spesa a domicilio. Tutto quello che occorre fare è utilizzare il proprio smartphone, grazie a un’apposita app, per selezionare i prodotti che si vogliono acquistare, e il gioco è fatto. 

Vediamo alcuni esempi di prodotti tipici liguri che è possibile ricevere a casa con questo metodo.

Il pesto

Al primo posto c’è sicuramente il pesto. Non è semplice trovare un pesto di qualità sugli scaffali dei supermercati, per questo è necessario leggere con attenzione l’etichetta.

Il primo fattore da valutare è la percentuale di basilico contenuta. Ovviamente, più alta è tale percentuale, più il pesto è di qualità. Un altro ingrediente fondamentale è l’olio extravergine di oliva. In commercio esistono anche condimenti con diversi oli vegetali, come l’olio di semi, ma non conferiscono allo stesso modo al pesto quel suo aroma caratteristico.

Infine, l’aglio: anche se nella ricetta originale è richiesto, i prodotti senza aglio potrebbero essere ugualmente buoni, e specialmente più digeribili. Ad ogni modo, è necessario prediligere i prodotti senza aglio in polvere, poiché è un ingrediente che sovrasta molto gli altri sapori.

Le trofie

Una delle tipologie di pasta che si sposa meglio con il pesto, sono le trofie, grazie alla loro forma sottile e attorcigliata su sé stessa. In realtà, la diffusione di questo formato è piuttosto recente: fino a una cinquantina di anni fa, in Liguria il termine trofie indicava gli gnocchi, e la pasta dalla forma allungata era definita “intursoeia”. 

Da quando questo formato ha iniziato ad acquisire popolarità anche al di fuori della regione ed è diventato disponibile nei supermercati di tutta Italia. Gli è stato attribuito il nome di “trofie”. Oltre che con il pesto, le trofie si sposano perfettamente anche con altri condimenti tipici liguri, come la salsa di noci oppure di pinoli, ma possono essere preparate anche con un sugo di pesce molto ricco.

La focaccia

La focaccia, o meglio la “fugassa” è un’altra specialità ligure conosciuta in tutto il mondo. La sua particolarità è che viene spesso mangiata a colazione, inzuppata direttamente nel cappuccino. A differenza di altre varianti regionali, la focaccia genovese è simile al pane ed è abbastanza sottile, morbida con una crosticina croccante in superficie, ricoperta di chicchi di sale grosso e insaporita con l’olio. Esistono anche diverse varianti di focaccia genovese, come quella farcita al pesto oppure allo stracchino, un formaggio tipico del territorio, anche se solitamente nei supermercati, in negozio o per la spesa a casa, si trova prevalentemente la versione più semplice

I canestrelli

La Liguria non è famosa solo per le preparazioni salate, ma anche per alcuni dolci tipici, tra cui i canestrelli, da non confondere con quelli piemontesi. Questi biscotti di pasta frolla sono caratterizzati dalla forma che ricorda quella di un fiore e dalla copertura di zucchero a velo. Ad oggi, però, è facile trovarne diverse varianti: ricoperti di cacao, con glassa al limone, aromatizzati alla nocciola, con gocce di cioccolato, ecc., per accontentare i gusti di tutti.