Rigenerazione Urbana nell’entroterra di Imperia, 6 milioni di euro dal 2021 ad oggi, assessore Marco Scajola: «Liguria potenzialità unica»

Imperia. La riqualifica ed il rilancio dell’entroterra passa anche attraverso la Rigenerazione Urbana di Regione  Liguria che dal 2021 al 2023 ha stanziato 6 milioni di euro per un totale di trenta interventi in 26 paesi dell’entroterra di Imperia. Di questi sei milioni, 3,8 grazie alla legge 145/2028, 1,8 dal Fondo Strategico Regionale e 400 mila euro Forpa (Interventi di Edilizia Residenziale Sociale).

«L’entroterra – spiega l’assessore regionale Marco Scajola– è un tema centrale delle politiche di riqualificazione urbanistica del nostro territorio di rilancio in ottica turistica ma anche per migliorare la vivibilità di questi borghi, di questi luoghi straordinari. La Liguria ha una potenzialità unica in Italia perché unisce costa, mare ma ha un entroterra che è sempre più meta di un turismo di qualità e straniero, per questo dobbiamo far trovare il nostro entroterra riqualificato, in ordine, preparato anche per queste nuove sfide in ambito turistico».

«Dal 2021 all’inizio del secondo mandato della Giunta Toti- prosegue Scajola- ho voluto pianificare un piano regionale di riqualificazione urbana, che ha permesso tantissimi interventi sul territorio ligure, si parla di oltre 100 in tutta la Liguria ma con un occhio di riguardo alla provincia di Imperia dove abbiamo dei luoghi straordinari ed unici. Parlando dell’entroterra siamo intervenuti su ventisei Comuni imperiesi solo dell’entroterra più ovviamente altri interventi che sono stati fatti nei Comuni della costa ma se parliamo di entroterra 26 Comuniper circa trenta interventi tra Mendatica, Triora, Badalucco, Pornassio per esempio ma sono tante le località interessate della Valli per un totale di 6 milioni di euro una cifra mai spesa prima in provincia di Imperia per l’entroterra e di questo sono particolarmente orgoglioso da imperiese di aver portato anche dei numeri che non si erano mai visti prima su questo territorio».

«Sono numeri che ovviamente continueranno perché anche nel 2024-2025 abbiamo in previsione altrettanti interventi sul territorio imperiese in particolar modo con un occhio di riguardo all’entroterra ma questi costi ed interventi hanno permesso di riqualificare, mettere in sicurezza, perché ogni nostro intervento nella pianificazione urbanistica di rigenerazione urbana vede la sicurezza del territorio. Devo ringraziare ovviamente di questo grande lavoro che è stato fatto e che stiamo facendo i sindaci dell’entroterra che sono delle realtà straordinarie che tra mille difficoltà con cuore, passione e determinazione vogliono il bello e il bene del proprio paese, de proprio territorio ed è grazie a loro che vengono fatti questi progetti, vengono appaltato cantieri che noi seguiamo assieme a loro proprio perché insieme vogliamo portare questo risultato. Sono veramente molto soddisfatto ma non ci fermiamo qua, la voglia di fare è tanta e presto ci saranno altri interventi nell’entroterra».

«I prossimi interventi- spiega l’assessore Scajola- già finanziati che partiranno nei prossimi mesi saranno ad Armo dove recupereremo un fabbricato che prima era privato e che ora diventerà un’area funzionale pubblica per la sua comunità, Borghetto D’Arroscia dove avremo una riqualificazione di alloggi che saranno destinati all’edilizia sociale e che aiuteranno famiglie in difficoltà. Un altro intervento a Mendatica dove stiamo già facendo importanti interventi avremo la riqualificazione di un rifugio storico, quindi anche un occhio al passato quando i rifugi erano mete storiche degli appassionati di montagna e noi li riqualifichiamo per dare una nuova vita turistica a questi luoghi, Apricale dove recupereremo un fabbricato storico, il sindaco da anni attende dei finanziamenti per questo edificio che è rimasto lì in mezzo al paese, in degrado ma finalmente grazie a Regione Liguria recupereremo degli alloggi, Pigna dove si recupererà un’ex caserma, nuova vita anche qui ad un edificio che potrà avere attività pubbliche per il territorio, Vessalico dove si interverrà per il recupero di piazza IV novembre, un importante luogo per la comunità. Tutti interventi già finanziati che presto verranno cantierizzati».

Ma come partecipare al bando della Regione Liguria?

«I sindaci interessati ai bandi di Rigenerazione urbana- chiarisce Scajola- potranno trovare tutti i documenti ed informazioni utili sul sito di Regione Liguria ma i nostri uffici e io in prima persona siamo a disposizione. Tutti i sindaci della zona hanno il mio cellulare per contattarci e noi daremo le informazioni giuste, li seguiremo nella loro progettualità. L’importante, ma i sindaci lo sanno bene, che i progetti siano tutti esecutivi perché noi finanziamo i progetti che sono immediatamente cantierabili. Una volta accadeva che la politica dava finanziamenti a pioggia per progetti che poi dopo quattro o cinque anni non iniziava il cantiere, noi abbiamo voluto cambiare marcia dare operatività e soprattutto rispetto verso l’utilizzo del denaro pubblico quindi i progetti che verranno valutati sono quelli immediatamente cantierabili. Mandateci la vostra progettualità- conclude- ci confronteremo anche con voi perché l’obiettivo è quello di finanziare tutti, piano piano noi arriveremo a finanziare tutti i progetti che ci sono stati richiesti anche perché tutti meritano medesima attenzione e medesimo rispetto perché tutti sono egualmente importanti ovviamente le risorse non sono illimitate: noi ogni anno diamo dei numeri di progetti finanziati quelli che restano fuori vanno all’anno dopo. Però i sindaci ci contattino che noi siamo a completa disposizione».

Tra i lavori terminati ci sono le località di Badalucco( piazza Marconi), Castelvittorio (area feste), Dolcedo(valorizzazione piazza Doria), Montegrosso Pian Latte( efficientamento energetico centro polivalente), Perinaldo (recupero ex scuola e progetto cohousing “Dopo di Noi), Pornassio (riqualifica piazzale Croce Bianca), Triora(riqualifica Cabotina), Vallebona (recupero locali nella casa comunale per spazi espositivi).

Ultimi lavori finanziati in fase di avvio: Armo(recupero fabbricato private per area pubblica), Borghetto D’Arroscia( riqualifica alloggi Ers), Mendatica (riqualifica rifugio Ca da Cardella), Apricale (recupero fabbricato per funzioni Ers), Pigna (recupero ex caserma), Montalto Carpasio (recupero locali per alloggio per la “Vita Indipendente), Vessalico (riqualifica piazza IV Novembre)