Punto nascite di Sanremo, Asl1 corre ai ripari: altro bando per 10 dirigenti. 5 milioni alle coop
L’azienda pubblica rilancia le iniziative in vista della scadenza imposta dalla Regione. Il 1° febbraio devono riaprire le sale parto del Borea
Sanremo. E’ corsa contro il tempo per la riapertura del punto nascite dell’ospedale Borea di Sanremo entro e non oltre il 1° febbraio del prossimo anno, come dichiarato dal presidente della Regione Liguria Giovanni Toti lo scorso 26 ottobre a Palazzo Bellevue.
E’ stato pubblicato nei giorni scorsi da parte dell’Asl1 Imperiese un nuovo bando di concorso per l’assunzione di 10 dirigenti medici a tempo determinato da destinare al reparto di Ginecologia e Ostetricia dell’ospedale di Sanremo. Il bando prevede la contestuale nomina della commissione giudicatrice che sarà composta dal presidente, il primario Pierluigi Bracco, della dottoressa Lucia Penna e del dottor Paolo Meloni. Questo nuovo, ennesimo concorso, arriva a pochi giorni di distanza da un altro bando pubblicato a fine novembre per l’assunzione di 6 dirigenti medici a tempo pieno e indeterminato. Il fabbisogno minimo necessario per il mantenimento di due punti nascite in provincia di Imperia è stimato dall’azienda sanitaria locale con sede a Bussana in 17 unità. Oggi di ruolo ci sono solo 7 specialisti impiegati presso il reparto accorpato nell’ospedale del capoluogo di provincia. A due professionisti è stato offerto contratto di lavoro autonomo: si tratta dei dottori Marco Crosa e Maurizio Graziano Del Verme.
Parallelamente alla ricerca di dirigenti pubblici, l’Asl1 ha messo sul piatto la bellezza di oltre 5 milioni di euro, finanziati dalla sanità regionale, per la base d’asta della gara d’appalto europea di affidamento del servizio di esternalizzazione di prestazioni fornite da medici specialisti in Ostetricia Ginecologia. Cooperative a gettone da dislocare presso l’ospedale di Sanremo, per un periodo di 12 mesi con possibilità di proroga per altri 12. L’appalto ha validità biennale.
L’enorme difficoltà che l’Asl1 si trova di fronte nella difficile missione di riaprire il punto nascite del Borea tra tre mesi, è resa manifesta nelle motivazioni che compongono la delibera per la ricerca delle cooperative di medici. “Sono state espletate numerose procedure concorsuali per l’assunzione di personale per la copertura della dotazione organica in generale della Struttura di Ostetricia e Ginecologia di Imperia che tuttavia non hanno consentito di raggiungere quel livello organizzativo che, in applicazione delle disposizioni di cui al Decreto Ministeriale 2 aprile 2015 n. 70″, spiega nelle premesse della gara d’appalto il direttore generale Luca Stucchi. “Per le motivazioni collegate al disagio geografico ed al costo della vita, vi è una scarsissima disponibilità da parte dei candidati presenti in graduatorie concorsuali di altre Aziende Sanitarie ad accettare incarichi presso ASL 1. Stante la grave carenza di Professionisti Medici in cui da tempo si trova questa Azienda Sanitaria, con Deliberazione n. 545 del 15.06.2023, è stata avviata una Procedura di Gara per l’esternalizzazione di prestazioni mediche, il cui Lotto 2 riguarda prestazioni mediche per il Reparto di Ostetricia Ginecologia dello S.O. di Imperia. La difficoltà di addivenire all’aggiudicazione definitiva della Procedura di cui sopra rappresenta un ulteriore segnale di criticità per il reclutamento delle professionalità della disciplina di interesse”.
“Evidenziato che, in data 26.10.2023 il Presidente della Regione Liguria dichiarava, in presenzaanche dell’Assessore alla Sanità e dell’Assessore all’Urbanistica della Regione Liguria, in una conferenza stampa avvenuta in occasione di una visita presso il Comune di Sanremo, la prossima riapertura del Punto Nascita di Sanremo a decorrere dal 01.02.2024. Considerata quindi la necessità di ricorrere, onde poter dare attuazione alla progettualità relativa al Punto Nascita dello S.O. di Sanremo, alla esternalizzazione di prestazioni fornite da medici specialisti in Ostetricia Ginecologia presso lo Stabilimento Ospedaliero di Sanremo”.