Sanremo. Questa mattina in udienza presso il Consiglio di Stato sulla vertenza legata al progetto di riqualificazione del Porto Vecchio, il Comune di Sanremo ha aderito alla richiesta di rinvio al prossimo 25 gennaio avanzata dalle parti in causa. In vista ci sarebbe la formalizzazione di un accordo tra Porto di Sanremo srl (Reuben Brothers) e Porto di San Francesco (Cantieri Piras) che aprirebbe le porte alla partenza dei lavori. La gara d’appalto era già stata aggiudicata alla società costituita dall’imprenditore dell’energia Walter Lagorio e poi acquisita dal fondo finanziario britannico, proprietario anche di Portosole Cnis.
Il sindaco Alberto Biancheri così commenta la notizia: «Della richiesta di rinvio delle parti eravamo a conoscenza, poiché tale ipotesi è stata al centro di interlocuzioni ed attente valutazioni nel corso delle ultime settimane, anche insieme ai nostri consulenti legali. Ribadendo che, per l’amministrazione comunale, rimane sostanziale il giudizio espresso dal Consiglio di Stato lo scorso settembre, con cui è stato sancito il corretto operato del Comune, dei suoi uffici e dei consulenti incaricati durante tutto il complesso iter burocratico e amministrativo del progetto di riqualificazione del porto e del fronte mare, questa mattina abbiamo deciso di aderire alla formale istanza di rinvio con l’auspicio che questa breve posticipazione sia determinante nel favorire la formalizzazione di un accordo tra le parti. E quindi un atteso e ambizioso punto di svolta per la città di Sanremo ed il suo futuro».