La conferenza di fine anno del patron dell’Argentina Arma Barisciani

Taggia. Fa sapere Luigi Barisciani, patron dell’Argentina Arma «Buongiorno a tutti e ben ritrovati a Taggia nella sede di Regione Doneghe per i consueti saluti e auguri di fine anno. Per me e i miei collaboratori è stato un altro anno molto impegnativo sia sotto l’aspetto emotivo che sportivo ma sono molto felice di vedere un Argentina Arma fortemente riconosciuta e inserita socialmente nella comunità».

Prosegue la nota stampa «Sentire l’affetto e la stima per questa società non solo dagli abitanti di Taggia ma anche dei comuni a noi limitrofi è per me motivo di soddisfazione. La strada percorsa basatasi sulla regola della coerenza e dell’altruismo è probabilmente l’unica che ci appartiene e che ci rende orgogliosi di aver ridato vita ad una società sportiva appartenente a tutti coloro che si sentono partecipi di questa meravigliosa crescita»

Continua Barisciani parlando della Prima Squadra «Voglio subito ringraziare il direttore sportivo Alfonso Siracusa per aver dato alla prima squadra l’impronta che desideravo dare: la concretezza e la chiarezza grazie al suo impegno sempre costante e professionale sono ora caratteristiche fondamentali di cui ne andiamo orgogliosi. Il lavoro dei mister Andrea Moraglia e Modestino Feliciello sta dando i suoi frutti ; notiamo infatti una squadra che si sta giocando la vittoria del campionato di prima categoria. Lo staff tecnico essenziale è anch’esso permeato dai valori di questa società. Siamo molto soddisfatti dei nostri ragazzi nei quali riscontriamo dedizione assoluta. La vittoria ottenuta tramite il sacrificio e il “bel gioco” devono rappresentare il nostro DNA»

È il turno del Settore giovanile «Voglio ringraziare le oltre 40 famiglie dei bambini che hanno creduto nel progetto Argentina Junior. Abbiamo, come promesso, mantenuto le agevolazioni per famiglie con ISEE inferiore a 15 mila euro e continueremo a promuovere questa iniziativa che per noi è un passo importante verso il sociale. Crediamo fortemente che tutti i bambini abbiamo diritto ad essere inseriti in ambiente sereno e formativo. I bambini hanno tutti i medesimi diritti. Non posso non ringraziare Roberto Fici, Paolo Tarantola, Luca Siccardi, Paolo Ventrice, Michele Brizio per il loro impegno costante e costruttivo. Un pensiero speciale alla comunità di “Levá c’è” dove abbiamo trovato non degli amici ma dei “Fratelli”, Don Martin, Dario, Ornella, Paola, Rosella Danila grazie»

Le strutture e i campi sportivi «Come ormai noto a tutta la comunità il bando per l’assegnazione dello Sclavi non è andato come ci auguravamo e purtroppo L’Argentina Arma non giocherà nel campo che da sempre è stata la sua casa. Come già comunicato siamo in attesa del verbale di assegnazione e che vengano forniti tutti i documenti affinché i nostri legali possano valutare se procedere nelle sedi opportune e far valere i diritti di tutti coloro che si sentono presi in giro, famiglie, tifosi, amici, simpatizzanti, aziende, sponsor. Siamo comunque ottimisti perchè siamo riusciti invece a vederci assegnato il campo sportivo sintetico a 9 a Pompeiana, struttura che sorge vicino al centro coperto polifunzionale giovanile di 800 mq di cui siamo già gestori. Nel quale giocano i nostri ragazzi ed i ragazzi della Polisportiva Integrabili di Sanremo ai quali porgo i nostri auguri di un sereno Natale. Vediamo questa assegnazione come un primo passo per permettere alla nostra società di avere finalmente un campo da calcio dove organizzare attività sociali durante la settimana. Noi crediamo realmente che lo sport non sia politica ma che sia la politica a dover supportare iniziative che coinvolgono i cittadini favorendo, aiutando, e non impedendo con l’allontanamento iniziative nate su di un Comune»

Progetti per il 2024 «Nel 2024 ci auguriamo di poter disputare il campionato di Promozione che sarebbe l’obiettivo minimo che ci eravamo prefissati per questa società quando è stata fondata. Speriamo di raggiungere presto quota 100 iscritti e di fare sentire i bambini parte di una grande famiglia. Prerogative sono l’avere un campo a norma e pulito, allenatori preparati, empatia con le famiglie, continua e costante presenza umana. Ci auguriamo che le aziende che oggi ci sostengono continuino a farlo e altre credano nel nostro progetto sportivo e sociale e ci possano dare una mano».

Saluti e ringraziamenti «I miei auguri vanno ancora alla “Casa Grande di Giz” dei bambini autistici e alla Polisportiva dei Fiori 2.3. I miei saluti e ringraziamenti al sindaco Dott. Vincenzo Lanteri, persona attenta al sociale oltre che sindaco capace e preparato. Al Sindaco Mario Conio e all’amministrazione comunale di Taggia, città di cui ci sentiamo parte attiva auguriamo anche un buon Natale con la parole di una canzone di Ligabue: “Eppure non è così difficile riconoscere qualcosa di prezioso, quando lo incontri non brilla, riempie” L’Argentina Arma non brilla, riempie ! Un abbraccio forte il vostro Presidente Luigi Barisciani»