Grande successo per la conferenza organizzata dallo Zonta Club di Imperia sul “Codice Rosso”

2 dicembre 2023 | 00:50
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Grande successo per la conferenza organizzata dallo Zonta Club di Imperia sul “Codice Rosso”
Grande successo per la conferenza organizzata dallo Zonta Club di Imperia sul “Codice Rosso”
Grande successo per la conferenza organizzata dallo Zonta Club di Imperia sul “Codice Rosso”
Grande successo per la conferenza organizzata dallo Zonta Club di Imperia sul “Codice Rosso”

“Siamo molto soddisfatte” ha dichiarato Floriana Massabò “soprattutto perchè ho visto un pubblico molto giovane”

Imperia. Nella serata di venerdì 2 dicembre si è svolta la conferenza organizzata dallo Zonta Club di Imperia dedicata alla tematica della violenza sulle donne.
L’evento, incentrato sulla normativa del “Codice Rosso” ha visto come relatori il vicario del questore di Imperia Iolanda Seri, il sostituto procuratore presso il tribunale di Imperia Enrico Cinnella della Porta, l’avvocato penalista Simona Costantini e la psicologa Roberta Parodi, ha richiamato un folto pubblico che ha rempito la sala del vecchio tribunale di Oneglia presso la biblioteca civica.
“Siamo molto soddisfatte” ha dichiarato la presidente dello Zonta imperiese Floriana Massabò “soprattutto perchè ho visto un pubblico molto giovane, oltretutto molti ragazzi delle scuole, e comunque ho visto che c’è anche molta sensibilità nel genere maschile perchè ho visto molti uomini. Ci auguriamo che a furia di parlarne, a furia di fare qualcosa cambi, speriamo”.

“La conferenza è andata molto bene” ha spiegato la dottoressa Iolanda Seri, vicario del questore di Imperia “un bilancio sicuramente positivo, noi cerchiamo sempre di trasmettere il messaggio dell’importanza della prevenzione e delle misure che sono a disposizione del questore per consentire un’attività preventiva rispetto al giudizio e mi riferisco in particolare alla possibilità di ammonire il soggetto che possa essere uno stalker, un  persecutore o un maltrattante”.

“è stato un bellissimo convegno” ha aggiunto l’assessore alle pari opportunità Laura Gandolfo “e per questo ringrazio innanzitutto lo Zonta che si è fatto promotore di questo momento di sensibilizzazione, ma anche un momento in cui le istituzioni hanno detto – ci siamo, siamo rete, fidatevi di noi, denunciate -, aggiungo che a Imperia ha aperto un centro per il trattamento dell’uomo violento e quindi di guardare anche all’altra parte di questa triste medaglia; gli uomini possono fare dei percorsi e possono uscire dalle loro patologie, parlo naturalmente degli uomini violenti”.

“Lo Zonta International è il più antico club di servizio femminile nato nel 1919 a Buffalo (USA). Dal 1983 è attivo a Imperia” ha dichiarato la responsabile dell’Area 03 del distretto 30 Renata Vallò “I diritti delle donne sono diritti dell’umanità e Zonta si impegna con azioni di service e di advocacy perché la condizione delle donne migliori sotto tutti i punti di vista: legale, politico, economico, superando ogni disparità nel campo dell’istruzione, della salute e delle professioni.
La violenza ha scritto troppe storie. Forse siamo arrivati al momento di svolta. In tutta Italia lo sdegno per l’uccisione di Giulia ha portato a fare rumore, a coinvolgere tutti, giovani e adulti. I femminicidi continuano ad insanguinare le cronache e allora non possiamo non fare affidamento su due elementi: la cultura e la giustizia. A voi ragazzi è affidato il duro compito di prendere coscienza del problema. Il rispetto tra generi, il rispetto e la condivisione delle scelte e degli impegni devono essere patrimonio di tutti. Le ragazze, le donne devono imparare a riconoscere la violenza e a tutelarsi. I ragazzi, gli uomini devono imparare ad essere solidali, ad aiutare le donne a denunciare. Occorre cambiare cultura, parlare di questo argomento, parlarne in famiglia, tra ragazzi, a scuola, in parrocchia, al pub, ovunque per liberare il campo da ogni dubbio.
C’è molto da fare, parlarne è già un inizio. Ragazzi, abbiamo bisogno di voi: Zonta non è solo un Club per donne. E’ un Club aperto a tutti e ha anche una sezione giovanile, gli Z Club: conosciamoci meglio, facciamo un pezzo di strada insieme, perché la violenza è una guerra contro i diritti umani e va vinta insieme”.