Gianni Rolando incassa altri tre endorsement
Dall’ex sindaco Leone Pippione, dall’ex assessore Vincenzo Lanteri e dal medico Andrea Pansecchi
Sanremo. La lunga corsa alla nomination dell’ingegner Gianni Rolando vede altri tre esponenti civici molto conosciuti nella Città dei fiori servigli un endorsment in vista delle elezioni amministrative del prossimo anno. A prendere parola pubblicamente, dopo i candidati in pectore della lista civica Sanremo Domani (il gruppo che sostiene la candidatura di Rolando a sindaco di Sanremo), Gianni Donetti e Claudio Battaglia, sono due personalità con una grande esperienza politica alle spalle e un medico di famiglia in pensione. Tre soggetti che rispondono al nome dell’ex sindaco Leone Pippione, dell’ex assessore ai Servizi Sociali di Palazzo Bellevue e consigliere provinciale, Vincenzo Lanteri, e del dottor Andrea Pansecchi.
«L’ingegner Rolando è persona che ha trattato per anni con le pubbliche amministrazioni, come direttore dei lavori e a volte nella veste della controparte privata, ed è chiaro che di amministrazione pubblica ne mastichi», – dichiara Leone Pippione, storico primo cittadino di Sanremo dal 1984 al 1990, in precedenza presidente della Provincia per la Democrazia Cristiana e successivamente consigliere regionale -. «A Rolando auguro di riuscire a mettere insieme una squadra coesa, che abbia un’unità di intenti e capace professionalmente, in grado di puntare su programma innovativo e caratterizzante. Per onestà intellettuale, devo dire che anche la possibile candidatura dell’avvocato Alessandro Mager sarebbe positiva per Sanremo. Due pretendenti forti che si confrontano lealmente possono contribuire a rinvigorire un dibattito che sembra anestetizzato. In questo senso, devo riscontrare la maturità politica del giovane Fulvio Fellegara, del quale ho letto delle dichiarazioni argute. A mio modesto parere la città si trova in letargo, incapace di reagire alle stimolazioni. Lo scontro tra due candidati forti, più un terzo di novità, può servire a richiamare all’interesse civico i nostri concittadini. Sarà fondamentale capire chi starà con chi, perché gli schieramenti in via di formazione, soprattutto dal lato del centrodestra, non sono affatto definiti e questa confusione non aiuta gli elettori a fare delle scelte».
Più marcato e plateale l’endorsement dell’attuale sindaco di Pompeiana, ex assessore ai Servizi Sociali del Comune di Sanremo per sette anni sotto le giunte Bottini, ex presidente di Amaie Spa e consigliere provinciale, Vincenzo Lanteri. «È con grande piacere che mi accingo a parlare, sia pure brevemente, dell’amico Gianni Rolando. Non nascondo che ho sperato fino all’ultimo che ricadesse su di lui la scelta quale candidato sindaco per il centrodestra, ma non solo», – commenta il medico e amministratore locale -. «Sono convinto che Rolando sia il candidato giusto e appropriato sia in virtù della particolare fase storica che stiamo attraversando, sia per le caratteristiche specifiche di una città come Sanremo. Perché sostengo questo? Perché Rolando possiede i tre requisiti fondamentali che deve avere un candidato sindaco. Primo: la giusta carica di empatia. Gianni è una persona positiva, sempre sorridente e di buon umore, costruttiva, costantemente alla ricerca della soluzione dei problemi. Sa lavorare sia da solo sia in gruppo, è una persona che unisce, in grado di trovare la parola giusta al momento giusto. Secondo: è un tecnico, un ingegnere e, quindi, uno con la mentalità e la visione appropriata con la quale guardare alla nostra città e ai suoi bisogni. È, in sostanza, una persona concreta, abituata a osservare, studiare, lavorare. Il suo successo professionale, in Italia e all’estero, è la più pregnante conferma della sua serietà, della sua affidabilità, della sua onestà. Terzo: non è per nulla nuovo alla politica e questo, contrariamente a quanto si possa pensare, non è un punto di debolezza, ma un punto di forza. È un candidato che conosce perfettamente come funziona la macchina amministrativa, che sa gestire sia le fisiologiche dinamiche degli ambienti politici, sia quelle più critiche e complesse, perché sa anche essere sufficientemente diplomatico e capace di mediare e di tirare le somme al momento giusto. Spero con tutto il cuore che, in questa sfida, voglia sostenerlo anche una parte della cittadinanza che in questo momento non si riconosce nei partiti pur simpatizzando per il centrodestra. Rolando è certamente un uomo che sa fare politica nel senso più nobile del termine perché possiede una visione ampia della realtà e la sua parola è capace di andare oltre il limite della logica degli schieramenti. Personalmente nutro molta fiducia in una sua buona affermazione e, quindi, di tutti coloro che lo sosterranno. Non è una sfida facile, ma è alla sua, anzi alla nostra portata».
Chiude il cerchio il dottor Andrea Pansecchi, medico di famiglia per 40 anni, con migliaia di pazienti seguiti a Sanremo e dintorni nei due studi di corso Orazio Raimondo e poi di corso Garibaldi. «Gianni lo conosco da una vita, abbiamo frequentato il liceo insieme e la nostra amicizia si è consolidata nel canottaggio. Mi auguro fortemente che possa essere il candidato del centrodestra, ma lo auguro soprattutto alla città di Sanremo. Persona onesta, seria, con grandissime competenze e con esperienze politiche e professionali di altissimo profilo che lo hanno portato a ricoprire l’incarico di presidente dell’Ordine nazionale degli ingegneri. Di fronte alla sua candidatura, farò tutto il possibile per sostenerlo».