Da Sanremo Luigi Bisignani predice il futuro del governo Meloni: «Durerà più dei suoi ministri»

Sanremo. «Il governo Meloni durerà cinque anni se verranno cambiati molti ministeri chiave. Alla Premier consiglio di fare attenzione alla riforma costituzionale. L’ombra di Renzi incombe…». E’ una profezia quella che questa sera ha voluto svelare al pubblico dei Martedì Letterari Luigi Bisignani, ex giornalista e storico “faccendiere” romano, definito il manager del potere nascosto.

Il suo appuntamento nella sala privata del Casinò Municipale è di quelli fuori programma che non sono passati inosservati. Con lui, in occasione della presentazione del libro “I potenti al tempo di Giorgia” (Chiarelettere 2023), era presente il coautore Paolo Madron. Tra il pubblico diversi gli esponenti di Fratelli d’Italia intervenuti, a partire dal senatore Gianni Berrino, dal capogruppo in consiglio comunale Luca Lombardi e dal segretario cittadino Antonino Consiglio. A fianco di Berrino un vecchio volto della politica locale, Alessio Saso, l’ex consigliere regionale del Popolo della Libertà, ora tra i sostenitori di Indipendenza!, il nuovo partito fondato dall’ex sindaco di Roma, Gianni Alemanno.

«Giorgia Meloni ha un futuro radioso ma deve mettere a posto la sua squadra di governo perché è debole, – ha commentato Bisignani -. Credo che vincerà le europee, anche a Sanremo, con grande autorevolezza, quella che ha avuto all’estero. Però la sua squadra scricchiola da tutte le parti. La riforma costituzionale che vuole portare avanti potrebbe crearle qualche problema. L’ombra di quel che è accaduto a Matteo Renzi incombe».

Tutte deve cambiare affinché nulla cambi. «Lei deve cambiare l’Italia perché le aspettative sono fortissime. Le gaffe dei suoi ministri rischiano di farla scivolare e non lo merita. La storia di Giorgia Meloni è veramente fantastica e insieme a Paolo Madron la raccontiamo nel libro».

Cerchi magici? «Questa leadership esasperata nei partiti è un problema. Se ci aggiungiamo i cerchi magici, che poi sono diventati dei cerchi familiari… agli italiani queste cose non piacciono».

La profezia. «Il governo Meloni arriverà alla fine della legislatura, forte del grande successo di Fratelli d’Italia alle prossime europee. Con un cambio di ministri, vuoi per le vicende giudiziarie o perché la premier si renderà conto che molti degli attuali sono inadeguati. I più a rischio? Sicuramente Adolfo Urso (Made in Italy) e Gilberto Pichetto Fratin (Ambiente), ma direi che sono quasi tutti in bilico. Salviamo solo i tre più importanti, Antonio Tajani, Guido Crosetto e Matteo Piantedosi. Per tutti gli altri cartellino giallo».