Chiusavecchia, al prof Vittorio Coletti il premio “Lecca d’Argento”

7 dicembre 2023 | 18:33
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Chiusavecchia, al prof Vittorio Coletti il premio “Lecca d’Argento”

Originario di Pontedassio, è figura di rilievo nel panorama culturale italiano

Chiusavecchia. Al professor Vittorio Coletti, originario di Pontedassio, sarà assegnato sabato 9 dicembre, alle 15,30, presso il Frantoio Roccanegra di Chiusavecchia, il premio “Lecca d’Argento”, istituito dalla fondazione culturale “a Lecca”, nata nel 2013 per valorizzare persone, storie e tradizioni delle Valli dell’Impero e del Maro.

Un premio quanto mai meritato, per il rilievo che Vittorio Coletti ha nel panorama culturale italiano: professore emerito di storia della lingua italiana presso l’Università di Genova è anche membro della prestigiosa Accademia della Crusca, la più antica accademia linguistica del mondo, che dal 1585 annovera tra i sui membri i principali studiosi di linguistica e filologia italiana.

Il prof Coletti ha contribuito agli studi sulla nostra lingua con un gran numero di pubblicazioni; per citarne solo alcune: “Storia dell’italiano letterario. Dalle origini al XI secolo”, “Romanzo mondo: la letteratura nel villaggio globale”, “L’italiano scomparso. Grammatica della lingua che non c’è più”. Inoltre, ha curato con il prof. Sabatini il notissimo “Sabatini Coletti. Dizionari della Lingua Italiana.

Tra l’altro, il suo interesse è rivolto anche alla mondo della lirica. Ne è un profondo conoscitore, tanto da aver insegnato Storia del Melodramma Italiano all’Università di Nizza e ad aver scritto“ Da Monteverdi a Puccini. Introduzione all’opera italiana” e “L’italiano della musica nel mondo”. Al grande pubblico, Coletti è conosciuto anche per i sagaci, nitidi e piacevolissimi articoli frutto della sua lunga collaborazione con il quotidiano “La Repubblica”.
Il Prof. Vittorio Coletti riceverà il premio dalle mani del prof. Corrado Bologna, illustre filologo italiano assiduo frequentatore del nostro territorio.

L’evento sarà intervallato pause musicali con l’esibizione della soprano Gabriella Carioli accompagnata al pianoforte dalla maestra Tiziana Zunino.