Che tempo farà? Il meteo di Giovanni Nebbia

Imperia. «Care lettrici e lettori di Riviera24, buongiorno e bentrovati al bollettino meteo da Giovanni Nebbia. Sono trascorsi giorni di grande umidità su tutto il nord Italia, grazie anche ad un passaggio perturbato che noi del nordovest non abbiamo nemmeno visto rimanendo sempre sotto la protezione dell’alta pressione.

Ora, muovendosi verso est, attiverà correnti settentrionali in grado di venire ad asciugare l’aria, oltre che a scaldarla per compressione. Ma non sarà quello di questi giorni il momento più caldo del periodo, perché la rimonta anticiclonica più importante si manifesterà tra domenica e martedì, giorno in cui, per azione combinata di posizione del centro di alta pressione e temperature in quota, al suolo si potrebbero toccare temperature significative. Insomma: inverno scomparso, neve in fusione totale con torrenti in piena temporanea e alberi che fruttificano, come se fossimo in primavera-estate.

Oggi, giovedì 14 dicembre
Cielo in via di rapido rasserenamento. Dopo la burrasca forte che ha interessato il mare e il tratto costiero più occidentale della provincia, il vento sarà in rotazione da nord, ma parato dal Capo Mele, fatto che favorirà una bella giornata sotto
tutti gli aspetti. Mare molto mosso o ancora agitato in progressiva scaduta. Temperature in progressivo aumento, massime attorno ai 17-18 °C.

Venerdì 15
Cielo sereno. Vento ancora dai quadranti nord e compresso e che in nottata potrebbe farsi scappare qualche raffica tesa tra valle Impero e dianese. Mare in ulteriore scaduta, al limite tra il poco mosso ed il mosso. Temperature stazionarie.

Sabato 16
Cielo sereno. Vento confinato al di là di Capo Mele, brezza sul nostro territorio. Mare poco mosso, localmente mosso sull’imperiese-dianese. Temperature in diminuzione.

Domenica 17
Cielo sereno, con vento di brezza, mare quasi calmo e temperature in nuovo aumento.
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Vi ricordo che questa notte ci sarà il picco delle Geminidi, sciame meteorico figlio di un asteroide dal nome un po’ inquietante:
Phaeton 3200. Ogni tanto questo passa più vicino al Sole e perde pezzi. Geminidi da Gemelli, costellazione dalla quale le meteore si irradiano.

La massima frequenza in condizioni ideali di visibilità e cielo è di circa 100 meteore/ora. Non tutte però hanno la scia, ma se avete pazienza, un po’ ne potrete osservare. Sostanzialmente è uno degli sciami più attivi dell’anno assieme alle famose Perseidi agostane, quindi il divertimento è assicurato viste le condizioni di seeing previste stasera. Ma dove bisogna guardare? Ad est: dovete cercare le teste dei Gemelli, ovvero le stelle Castore e Polluce.

Nello screenshot qui sotto, tratto dalla app Stellarium, potete vedere la posizione che avranno alle 23.00 circa (ho selezionato quell’ora perché da me prima non si vedono, ma se siete ben esposti ad est, l’osservazione può iniziare alle 22.00, saranno più basse sull’orizzonte).

Aiutatevi anche con la costellazione di Orione: la vedete al centro dell’immagine e in cielo la sapete riconoscere quasi tutti. L’optional ulteriore è che non c’è la Luna a far luce. Quindi: fuori guanti e berretti (si fa per dire, perché fa caldo) e via
ad osservare! Bene, per oggi è tutto, io vi saluto e rimando a lunedì: ciao!».