Caro canone a Bordighera, l’amministrazione chiude le trattative. Gli ambulanti pronti al ricorso al Tar
Ieri mattina, gli ambulanti hanno chiuso i banchi del mercato del giovedì per raggiungere Palazzo Garnier
Bordighera. «La dichiarazione del sindaco ieri, sul non poter concedere ulteriori diminuzioni di tariffe al canone unico del mercato ci ha colto di sorpresa. Ribadiamo che non abbiamo chiesto diminuzioni, ma un adeguamento alla legge. La cosa che ci ha colti di sorpresa è la tempistica della sua comunicazione alla stampa fatta mentre la riunione col vicesindaco e gli uffici era ancora in corso. Probabilmente aveva già deciso».
E’ quanto dichiarano le sigle sindacali Anva e Fiva alla nota inviata dall’amministrazione comunale che, ieri, ha ribadito di non poter abbassare più del 15-20 percento il canone Tosap ai commercianti ambulanti, che invece lamentano di pagare tre volte quanto previsto dalla legge il canone per l’occupazione del suolo pubblico.
Ieri mattina, gli ambulanti hanno chiuso i banchi del mercato del giovedì per raggiungere Palazzo Garnier, in segno di protesta contro il caro canone. Vicesindaco, assessori e uffici hanno poi ascoltato in sala giunta le istanze di una delegazione di manifestanti.
«Non vorremmo andare in ricorso al Tar – aggiungono – Un’eventuale sentenza negativa per l’amministrazione potrebbe sì portare a conseguenze più pesanti. Non è questo che vogliamo. Rimaniamo in attesa di un maggior approfondimento da parte dell’amministrazione».