Ventimiglia, sopralluogo all’ex Ferrotel per accogliere i migranti

Ventimiglia. Si è svolto stamani un sopralluogo tecnico all’interno dell’ex Ferrotel, in piazza Cesare Battisti a Ventimiglia, per verificare le condizioni dell’edificio dove sorgerà il secondo punto di accoglienza diffusa (Pad), dopo quello aperto nei pressi della Caritas di via Tenda, destinato ai migranti che raggiungono la città di confine con l’obiettivo di oltrepassare la frontiera francese.

Prefettura, Rfi (proprietario dell’immobile), vigili del fuoco e forze dell’ordine hanno visitato l’edificio per valutarlo sotto il profilo della sicurezza.

Il Ferrotel sarà allestito in modo graduale per accelerare i tempi di utilizzo della struttura: si partirà inizialmente dal primo piano: venticinque stanze, ampie e dotate di finestre, quasi tutte con servizi igienici e docce private, dove potranno soggiornare un’ottantina di migranti. L’ospitalità inizierà non appena saranno sistemate le prime stanze, senza attendere la fine dei lavori.

All’interno della struttura, gli stranieri potranno accedere solo con la scorta delle forze dell’ordine. Come annunciato dal prefetto nelle scorse settimane, verrà istituito un posto fisso di polizia, che presidierà sia l’interno che l’esterno dell’edificio.