Stroncata a 24 anni dalla fibrosi cistica, gli amici di Beatrice Grava lanciano una raccolta fondi
La giovane di Pietrabruna si è spenta venerdì 17 novembre
Pietrabruna. Una raccolta fondi per dare un senso alla sofferenza. É questa l’idea che hanno avuto gli amici di Beatrice Grava, 24enne di Pietrabruna scomparsa venerdì 17 all’ospedale Gaslini di Genova all’età di 24 anni dopo una lunga lotta contro la fibrosi cistica.
“Il Respiro di Bea” è stata intitolata l’iniziativa, come si legge su GoFundMe: «Bea non può più respirare, ma la sua sofferenza deve trovare un senso. Il caloroso cordoglio che continua a giungere dopo la notizia della prematura scomparsa di Beatrice Grava ha profondamente colpito la famiglia e gli amici.
La fibrosi cistica così come tutte le sue mutazioni sono ancora così forti da sconfiggere; i ragazzi di Pietrabruna, ovvero gli amici di Bea che con lei sono cresciuti hanno pensato di sostenere, attraverso una raccolta fondi, la Lega Italiana Fibrosi Cistica.
La ricerca deve essere aiutata per evitare che la fibrosi cistica continui a vincere. Attraverso questa raccolta fondi, gli amici di Bea chiedono che non resti vana la sua sofferenza e di chi lotta quotidianamente contro la fibrosi cistica in tutte le sue mutazioni attraverso le quali si manifesta, anche quelle troppo rare per ricevere ausilio dalla ricerca».